mercoledì 30 gennaio 2008

Juventus-Inter 2-3, Coppa Italia: editoriale, pagelle, tabellino e moviola


L'editoriale di Juventus-Inter 2-3

Finalmente Mancini sarà contento: nessun espulso tra le fila dell'Inter al termine della gara. Non solo, stavolta è la squadra avversaria (la Juventus) a finire il match in 10. Grande Mancini e forza Inter!
Tuttavia, quello che la partita e il pessimo arbitraggio di Saccani hanno fatto vedere va al di là dell'onestamente visibile. L'Inter avrebbe dovuto terminare la gara in 9, quando Pelè prima e Balotelli poi (entrambi già ammoniti) si rendevano protagonisti di due falli che qualsiasi arbitro dotato di buon gusto avrebbe sanzionato col secondo cartellino giallo. Saccani non era di questo parere, ma si preoccupava solamente di espellere - giustamente! - Mauro Camoranesi.
Il metro di valutazione però dovrebbe essere uguale per tutti, soprattutto ora che il calcio è finalmente libero da ogni sorta di mascalzone con la brama del potere, che a detta di qualcuno si gestisce i risultati delle partite (vedi Moggi). Ma onestamente, a voi sembra cambiato qualcosa?


Le pagelle di Juventus-Inter 2-3

JUVENTUS

Belardi 4: si dimentica di essere un portiere e che quindi nel gioco del calcio, in virtù del suo ruolo, può toccare la palla anche con le mani. Insicuro in ogni cosa che fa, si lascia abbindolare da Balotelli nel primo gol dell'Inter, liscia in uscita bassa una palla vagante, manco fosse ricoperta di sciolina, e sbuccia un pallone colpito da distanza siderale da Maniche. Peggiore in campo.
Birindelli 4,5: pronti, partenza e via, e il Biro si fa beffare in infilata dal giovanissimo Balotelli. Uno a zero per l'Inter. Il resto della partita è mediocre. --> Camoranesi 5: appena entra in campo dà ragione ai migliaia di tifosi che gli rendono una giusta ovazione. Tocchi di fino, dribbling e lanci precisi sono il suo marchio di fabbrica. Finché non impazzisce dal nulla e rifila un calcione da tergo a Pelè, mandandolo al tappeto: espulsione sacrosanta.
Legrottaglie 6: commette un errore in tutta la partita, e Balotelli gli fa il numero, altrimenti la sua gara sarebbe stata da 7.
Stendardo 6,5: esordisce alla prima assoluta con la maglia della Juventus, e un pò di nervosismo traspare. Si sblocca sull'azione del gol del vantaggio juventino, quando con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un corner colpisce il palo e permette a Iaquinta di segnare. Per il resto della gara, gioca attentamente.
Molinaro 4,5: è dall'inizio dell'anno che praticamente non salta una partita, e per uno come lui che corre senza mai fermarsi è lecito aspettarsi un calo di forma. Peccato che ce l'abbia avuto proprio stasera.
Salihamidzic 5: non offre garanzie per un attacco lucido e razionale. Fa fallo di mano in area e Saccani non può far altro che fischiare il penalty.
Nocerino 5: fa bene per 30 minuti, poi cala improvvisamente e non si riprende più.
Zanetti 6,5: è l'unico positivo dei 4 centrocampisti schierati da Ranieri.
Nedved 4,5: se deve giocare così è meglio che non giochi affatto. Trotterella in mezzo al campo, finché non gli arriva sui piedi, grazie a Del Piero, un'invitante palla da scaraventare dietro le spalle di Toldo, ma il tiro del ceco non è all'altezza e fin troppo centrale: sarebbe stato il 3-2 per la Juve. --> Palladino 5: la Juventus sta rischiando di perderlo. Soprattutto a livello psicologico. Non imbrocca una partita ormai da un'eternità e forse Ranieri dovrebbe provare ad impiegarlo come seconda punta, evitando di schierarlo esterno di centrocampo.
Iaquinta 6,5: quando c'è da combattere lui è il primo a presentarsi volontario. Ranieri lo sa e lo butta nella mischia, e l'attaccante calabrese non delude i propri tifosi. Lotta su tutti i palloni con una forza fisica strabordante e come al solito segna. Peccato che stavolta il suo gol non sia pesante come altri, ma ci sarà modo di rimediare. --> Trezeguet 6: entra per fare il miracolo e per poco non gli riesce. Duetta con Del Piero che gli serve la palla di volo al centro dell'area; lui la colpisce forte di sinistro di prima intenzione, dirigendola verso il set. Ma Toldo non sta a guardare...
Del Piero 7,5: un Del Piero così non lo si vedeva da parecchio. Non è che nelle precedenti partite non avesse giocato bene, ma è in questa che ha giocato quasi divinamente. Imprendibile palla al piede, splendido nel calciare le punizioni: ecco la sintesi della sua gara. Si rende protagonista di una cavalcata stratosferica quando parte dalla propria difesa e si beve campo e avversari, alla fine costretti a falciarlo indecorosamente. Per non parlare della punizione-gol: dai 20 metri, tira con il colpo della maledetta e beffa l'immobile Toldo. Poi assist per i compagni e giocate in bello stile. Superbo.


INTER

Toldo 7: sui gol subiti ha poco da rimproverarsi. Determina con un prodigio su Trezeguet la vittoria dell'Inter.
Maicon 6: è più attento a coprire che ad avanzare, reduce com'è da un infortunio. Esce per crampi. --> Solari sv.
Cordoba 4,5: in balia di Del Piero, che lo sovrasta nello stretto e in lungo, per velocità e tecnica.
Rivas 5,5: meglio del suo compatriota, ma non sufficiente, per quanto ne dica Tardelli nella telecronaca di Rai 1.
Maxwell 6: svolge il compitino.
Maniche 5: non si vede quasi mai e sbaglia molti palloni. Colpisce un palo da notevole distanza, con la complicità di Belardi. --> Vieira 5,5: gioca col contagocce perché ha i muscoli di cristallo. Si rende protagonista di un'entrataccia kamikaze su Molinaro, che provoca al laterale bianconero un profondo taglio sul polpaccio. Neanche ammonito.
Pelè 6,5: in mezzo al campo ci sa stare il giovane portoghese. Dimostra ottima personalità e coraggio nelle giocate. Già ammonito, non viene punito con la doppia sanzione quando colpisce volontariamente il pallone con le mani.
Stankovic 7: parte in sordina, ma cresce col tempo, fino a risultare decisivo nello scacchiere tattico di Mancini.
Jimenez 5: in ombra per tutto il match. --> Zanetti sv.
Balotelli 9: signori e signore ecco a voi un futuro campione ( ha soltanto 17 anni!). Neanche entra in campo e già tira una gomitata al volto di Legrottaglie, tanto per far capire che stasera non è aria. E' sornione finché non gli capita la palla fra i piedi: a quel punto gli avversari possono iniziare a tremare, perché stanno certi che qualcosa di buono s'inventa. Il primo gol è bello, perché rimane lucido davanti a Belardi, ma il secondo è da fantascienza: copre con il corpo la palla impedendo a Legrottaglie di intercettarla, per poi girarsi repentinamente e scagliare una saetta all'incrocio dei pali. Quello che poi fa ancora più impressione è che non esulta al gol, come se fosse una cosa normale. Come Pelè, non viene ammonito per la seconda volta, quando entra da dietro sulle gambe di Zanetti. Uomo partita.
Cruz 6: lascia il palcoscenico a Balotelli, ma mette comunque la sua firma sulla partita (decimo gol alla Juve), seppur su rigore.


Il tabellino di Juventus-Inter 2-3

JUVENTUS-INTER 2-3
(primo tempo 2-2)
MARCATORI: Balotelli (I) al 10’, Del Piero (J) al 14’, Iaquinta (J) al 31’, Cruz (I) su rigore al 39’ p.t.; Balotelli (I) all’9’ s.t.
JUVENTUS (4-4-2): Belardi; Birindelli (dal 23’ s.t. Camoranesi), Stendardo, Legrottaglie, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Zanetti, Nedved (dal 29’ s.t. Palladino); Iaquinta (dal 22’ s.t. Trezeguet), Del Piero. (Vanstrattan, Castiglia, Ariaudo, Tiago). All. Ranieri
INTER (4-3-1-2): Toldo; Maicon (Solari dal 42' st), Rivas, Cordoba, Maxwell; Stankovic, Pelè, Maniche (Viera dal 9' st); Jimenez (dal 25’ s.t. Zanetti); Cruz, Balotelli. (Orlandoni, Chivu, Cambiasso, Solari, Suazo). All. Mancini.
ARBITRO: Saccani.
NOTE: spettatori paganti 20.616, incasso di 460.560 euro.

TIRI IN PORTA: 9-6
TITI FUORI: 5-3
PALI: Maniche, Stendardo
ASSIST: Stankovic
FALLI COMMESSI: 24-30
ESPULSO: Camoranesi
AMMONITI: Legrottaglie, Iaquinta, Maniche, Pelè, Balotelli, Cruz
CORNER: 7-2
FUORIGIOCO: 1-2
I PIU' FALLOSI: Salihamidzic, Balotelli (6 falli)


La moviola di Juventus-Inter 2-3

Sono 4 gli errori importanti commessi da Saccani, tutti a sfavore della Juventus:
1) 27' Pelè colpisce volontariamente la palla con la mano. L'arbitro fischia il fallo senza ammonire. Andava ammonito. E sarebbe stata la seconda ammonizione per il giocatore.
2) 55' Molinaro viene fermato in fuorigioco lanciato a rete. La posizione era regolare.
3) 58' Vieira entra a gamba tesa sul polpaccio di Molinaro. L'arbitro fischia il fallo senza ammonire. Andava ammonito.
4) 77' Balotelli entra in scivolata da tergo sulle gambe di Zanetti. L'arbitro fischia il fallo senza ammonire. Andava ammonito. E sarebbe stata la seconda ammonizione per il giocatore.


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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Aggiungerei, per la precisione, che il calcio di punizione su cui e' nato il pareggio della Juventus era inesistente.

Anonimo ha detto...

Beh .. evidentemente non avete visto la partita.

L'arbitraggio è stato scandalosamente a senso unico, in favore della Juve.

Soprattutto nel secondo tempo, appena c'era un contrasto a centrocampo, veniva immediatamente fischiata una punizione contro l'Inter. Nel finale la cosa è diventata ostentata, spudorata, quasi comica.

Preciserei inoltre - non mi sembra un dettaglio da poco - che in campo non c'era l'Inter, visto che al calcio di inizio, oltre agli indisponibili (Samuel, Dacourt, Burdisso) sono stati tenuti VOLUTAMENTE FUORI i seguenti TITOLARI, al fine di risparmiarli per le partite vere.

IBRA
FIGO
CRESPO
SUAZO
MATERAZZI
JULIO CESAR
JAVIER ZANETTI
CAMBIASSO
CHIVU

Me ha detto...

per pippo

la punizione su cui è nato il pareggio della Juventus è scaturita da un netto fallo di Jimenez su Zanetti. la decisione è giusta (riguardati il video della gara)


per secco

1)l'arbitraggio è stato tutt'altro che a favore della Juventus, gli errori di Saccani che ho elencato nella moviola sono errori gravi ed insindacabili che hanno determinato il risultato.

2)il fatto che Mancini abbia schierato molti giocatori panchinari non giustifica l'enorme quantità di sviste arbitrali contro la Juve. Qui si discute di un arbitraggio che ha favorito una squadra (al di là dei suoi interpreti in campo) piuttosto che un'altra.

 
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