venerdì 29 febbraio 2008

Comunicazioni di servizio


Il blog sarà offline fino a domenica 9 marzo.

giovedì 28 febbraio 2008

Palladino rinnova il contratto


Raffaele Palladino ha firmato il prolungamento del contratto con la Juventus fino al 30 giugno 2008. Un buon riconoscimento per la serietà con cui il talento campano sta affrontando la sfida di giocare e crescere in un ruolo non proprio adatto alle sue caratteristiche.
Alessio Secco ha così commentato l'evento:

"Palladino sta dimostrando in campo le qualita' che gli abbiamo sempre riconosciuto. E' un giovane brillante sul quale puntiamo per il futuro, anche a livello internazionale vista la sua esperienza con la maglia azzurra. In quest'ottica abbiamo ritenuto strategico allungare un rapporto proficuo per entrambe le parti".

Zambrotta contro la Juve: Sono stato tradito



Gianluca Zambrotta, in un'intervista rilasciata al mensile GQ, attacca la vecchia e la nuova società della Juventus, con evidente risentimento:

"Calciopoli? Mi hanno dato del traditore, ma quello davvero tradito sono io, anzi tutti noi che abbiamo sempre dato il massimo, in allenamento e in partita, e adesso ci troviamo con due scudetti in meno per colpe non nostre. Sì, sono tradito e deluso dalla Juventus. Anche dalla nuova società, che non mi ha mai chiamato, non mi ha mai fatto capire di voler puntare su di me. E poi, che lo dicano: con i soldi che ha preso dalle nostre cessioni, la Juve ha risanato molti debiti. Abbiamo dato una grande mano alla società".
C'è da dire, in realtà, che Zambrotta dimentica di essere diventato il terzino sinistro più forte del mondo soprattutto grazie alla Juventus, oltre che per meriti suoi. Se non fosse stato cresciuto dalla Juventus, se non fosse stato allenato da allenatori come Lippi e Capello, difficilmente sarebbe arrivato ai riconoscimenti che ha ottenuto e allo stipendio che oggigiorno percepisce al Barcellona.
Infine, per quanto riguarda la nuova società, se era così interessato a rimanere con la Juventus, perché non l'ha fatto come hanno fatto Buffon, Del Piero e Nedved? La scusa del risanamento della società con la svendita dei propri campioni è inammissibile, perché se tutti si fossero abbassati l'ingaggio si sarebbe arrivati a un buon compromesso.
E' facile parlare a giochi fatti.

mercoledì 27 febbraio 2008

Info biglietti Juventus-Fiorentina

Partita: Juventus - Fiorentina
Impianto: Stadio Olimpico
Manifestazione: Campionato Serie A TIM
Data: 2 marzo 2008
Ora: 15

Inizio Vendite Web/Call Center: 25 febbraio 2008 ore 10
Inizio Vendite Ricevitore: 25 febbraio 2008 ore 16
Fine Vendite Call Center: 29 febbraio 2008 ore 18
Fine Vendite Web: 29 febbraio 2008 ore 23,59
Fine Vendite Ricevitorie: 2 marzo 2008 ore 15

TABELLA PREZZI

Settori Intero (€) Under 16 (€) Under 18
Donne (€)
Invalidi (€) Ridotto
1a fila *(€)
Tribuna Centrale 2°livello 150,00 75,00 - - 120,00
Tribuna Ovest 1°livello 50,00 25,00 - - -
Tribuna Ovest 2°livello 60,00 30,00 - - 50,00
Tribuna Family 40,00 - 25,00 - -
Tribuna Laterale Ovest 40,00 - - - -
Tribuna Est TIM 1°livello 45,00 - - 35,00 -
Tribuna Est TIM 2°livello 60,00 30,00 - - 50,00
Tribuna Est TIM 3°livello 45,00 - - 35,00 -

Tribuna Laterale Est 1° - 2° - 3° livello

30,00 - - - -

Flamini-Juventus: c'è l'accordo


Dopo gli acquisti di Mellberg e Ekdal per la prossima stagione, la Juventus si appresta ad ufficializzare anche il trasferimento di Mathieu Flamini, centrocampista difensivo dell'Arsenal.
La notizia è riportata sul quotidiano inglese The Independent, dove si sottolinea inoltre che è stato trovato un accordo economico tra il giocatore francese e la società bianconera.

Se l'acquisto di Flamini verrà confermato, sarà un grande colpo in chiave mercato, visto che si arriverebbe ad un ottimo giocatore in termini di qualità senza spendere un euro (Flamini si svincola a parametro zero nel giugno prossimo). In tal modo, sarà possibile investire soldi per un terzino sinistro e un difensore centrale.

VIDEO GOL JUVENTUS-TORINO 0-0

martedì 26 febbraio 2008

Juventus-Torino 0-0: editoriale, pagelle, tabellino e moviola


L'editoriale di Juventus-Torino 0-0

Il derby della Mole termina in parità, dopo una gara giocata senza remore da entrambe le parti, con molta aggressività e con poche azioni da rete.
L'arbitraggio di Rizzoli, attesissimo alla vigilia, si è dimostrato buono, soprattutto per l'attenzione utilizzata a mantenere lo stesso metro di giudizio per tutta la gara e per ambo le squadre. Poche le disattenzioni, che potrete trovare nella sezione della moviola. Giusta l'espulsione di Nedved che tira i capelli a Comotto, dopo però esser stato colpito sul volto a gioco fermo dal terzino del Torino (le telecamere Sky hanno mostrato il replay in cui si vede il colpo di Comotto soltanto una volta...).
Un plauso in particolare va fatto a Chiellini e Sereni, autori di una partita splendida, meritevoli, a mio avviso, di esser più considerati da Donadoni, in vista del prossimo Europeo.


Le pagelle di Juventus-Torino 0-0

JUVENTUS

Buffon 6: inoperoso per tutta la partita, viene graziato dalla traversa in occasione della punizione di Rosina.
Zebina 6,5: spinge e difende con uguale qualità, finalmente senza i soliti cali di concentrazione.
Legrottaglie 6: nel primo tempo è più attento e preciso, nella ripresa offre qualche insicurezza in più, ma la valutazione è pienamente sufficiente.
Chiellini 8,5: miglior partita della stagione, e forse da quando indossa la maglia bianconera. Riesce a stoppare tutti i tentativi offensivi dei granata con chiusure eccezionali e miracolose. Peccato per il giallo che gli costerà la squalifica contro la Fiorentina. Uomo partita.
Molinaro 6: come al solito, tantissima corsa e parecchi errori di misura nel dosaggio dei passaggi.
Palladino 6: viene buttato nella mischia, sulla corsia di destra, per un innesto di qualità nel gioco della Juve. Concede i suoi numeri a sprazzi, ma, come detto da Ranieri, non è stato adeguatamente supportato dai centrocampisti. Segna un gol bellissimo con un colpo di destro al volo, peccato che la sua posizione era millimetricamente di fuorigioco. --> Nocerino 6: buono l'apporto in termini di quantità.
Camoranesi 6,5: gioca da centrale di centrocampo, dimostrando a tutti, ma soprattutto a se stesso, che può interpretare il ruolo alla grande. Tocca un gran numero di palloni distribuendoli con classe, oltre ad infilarsi spesso tra le linee e creare disturbi alla retroguardia avversaria. Va vicino al gol con un colpo di testa in torsione, che solo il Sereni di stasera poteva parargli.
Sissoko 6: gioca un primo tempo molto buono, spezzando numerose trame degli avversari. Nella ripresa cala un pò, ed è soprattutto attento a rifiatare e a mantenere la posizione davanti alla difesa, ruolo oltretutto a cui non è abituato.
Nedved 5,5: queste sono le sue partite, dove è richiesta grinta e aggressività. Si getta con foga su tutte le palle, dimostrando che i suoi 35 anni non gli pesano affatto. Come Camoranesi è bravo a tagliare il campo e farsi trovare libero in fase di conclusione, in cui però non è riuscito a brillare. Perde la testa agli sgoccioli del match, rimediando un sacrosanto cartellino rosso che gli farà saltare Fiorentina e Genoa. Cade sempre nello stesso errore!
Iaquinta 6: parte bene con un bel colpo di testa su punizione di Del Piero che impegna severamente Sereni. Poi passa la maggior parte della partita a fare a sportellate con i difensori del Toro, senza mai abbattersi.
Del Piero 6,5: quando si accende infiamma lo stadio con dribbling e belle giocate. Sempre molto presente nell'azione dei bianconeri, tira una punizione magistrale che Sereni riesce incredibilmente a deviare. Non è sempre domenica neanche per un fuoriclasse come lui.


TORINO

Sereni 8: se il Toro rimedia il pareggio è soprattutto per merito suo. Salva in corner su colpo di testa ravvicinato di Iaquinta, ma è a dir poco portentoso quando vola all'incrocio dei pali per prendere la sassata su punizione di Del Piero. Altro mezzo miracolo sul colpo di testa di Camoranesi. Serata di grazia.
Comotto 6,5: è difficilissimo da saltare (ci riesce solo Del Piero), e fa un gran lavoro su e giù per la fascia destra.
Di Loreto 6: se la cava bene in marcatura su Iaquinta, anche se fa qualche fallo di troppo, che sarebbe potuto essere fatale.
Natali sv: esce per una ginocchiata in pieno volto del suo compagno Sereni, ovviamente involontaria. --> Dellafiore 6: partita onesta e diligente.
Pisano 6: viene saltato da Palladino soltanto una volta, poi riesce a prendergli bene le misure.
Diana 6,5: si rivela un componente importante nello scacchiere tattico di Novellino, per la sua capacità di fare movimento al momento giusto. E' costretto a uscire per un sospetto stiramento al polpaccio. --> Rosina 6,5: sorprendentemente in panchina, entra e fa subito vedere la sua qualità. Batte "una punizione alla Maradona" (parole di Di Gennaro in telecronaca Sky), e solo la traversa gli nega la gioia del gol.
Grella 5,5: tenta di arginare Camoranesi e Nedved, ma troppe volte viene preso in mezzo dai due jolly bianconeri. Peggiore in campo.
Barone 6: corre, corre e corre, ma dopo l'infortunio contro la Roma deve ancora tornare ai suoi standard di rendimento.
P. Zanetti 6: combatte con fierezza.
Stellone 6: non riesce mai a tirare verso la porta di Buffon, ma è un punto di forza per il gioco del Torino.
Recoba 6: non è al meglio, tuttavia la classe è sempre dalla sua. Ha la possibilità di battere due punizioni dalla sua zolla preferita, ma le calcia entrambe sulla barriera. --> Lanna sv.


Il tabellino di Juventus-Torino 0-0

JUVENTUS-TORINO 0-0
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Palladino (18' st Nocerino), Camoranesi, Sissoko, Nedved; Iaquinta, Del Piero. In panchina: Belardi, Birindelli, Grygera, Stendardo, Salihamidzic, Tiago. Allenatore: Ranieri.
TORINO (4-4-2): Sereni; Comotto, Natali (27' pt Dellafiore), Di Loreto, Pisano; Diana (3' st Rosina), Grella, Barone, Zanetti; Stellone, Recoba (36' st Lanna). In panchina: Gomis, Corini, Di Michele, Ventola. Allenatore: Novellino.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
NOTE: Serata serena, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 25 mila circa.

TIRI IN PORTA: 4-1
TIRI FUORI: 8-4
PALI E TRAVERSE: Rosina
FALLI COMMESSI: 23-20
AMMONITI: Chiellini, Palladino, Nocerino, Pisano, Recoba, Dellafiore
ESPULSO: Nedved
CORNER: 11-8
FUORIGIOCO: 3-8
IL PIU' FALLOSO: Di Loreto (5 falli)


La moviola di Juventus-Torino 0-0

Sono 6 gli errori importanti commessi da Rizzoli, di cui 4 a sfavore della Juventus:
1) 4': Recoba, lanciato a rete, viene fermato in fuorigioco. La posizione era regolare, poiché tenuto in gioco da Zebina.
2) 9': Nedved viene falciato da dietro da Barone. Rizzoli fischia fallo, senza ammonire il granata. L'ammonizione era la sanzione minima.
3) 20': Zebina manda la palla in calcio d'angolo, ma Rizzoli assegna la rimessa dal fondo per la Juventus.
4) 50': Nedved tira in porta e Grella, a palla ormai lontana, lo scalcia. Rizzoli fischia solo fallo, ma l'italo-australiano era anche da ammonire.
5) 84': Camoranesi subisce un durissimo intervento da tergo ad opera di P. Zanetti. Rizzoli fischia fallo, senza sanzionare il granata, che per la pericolosità dell'intervento avrebbe anche potuto meritare il rosso diretto.
6) 85': Di Loreto, in contrasto su Iaquinta, sfiora la palla mandandola in corner. Rizzoli fischia la rimessa dal fondo per il Torino.

Ranieri dopo Juventus-Torino 0-0

"Sotto l'aspetto tecnico non è stato un bel derby. Sia noi che il Toro volevamo vincere. Siamo stati tutti avari nel giocare palla a terra. Noi cercavamo Nedved e Camoranesi, le nostre variabili impazzite. Senza Zanetti mi sembrava giusto dare possibilità a Camoranesi uno che puo' fare ogni ruolo di centrocampo. L'assenza di Zanetti si è sentita, Sissoko ha fatto bene, ma il nostro metronomo è Zanetti. Senza di lui ci è venuto a mancare un punto di riferimento importante.
Palladino ha disputato una buona gara, ma è stato lasciato troppo solo dagli interni di centrocampo: uno come lui, per adattarsi a un ruolo inedito, ha bisogno dell'aiuto dei compagni.
Per quanto riguarda Pavel, si è sentito le mani addosso e reagito non doveva farlo. Io ho bisogno di tutti. Davanti ad arbitro non doveva farlo. Nelle ultime gare abbiamo avuto un calo fisico? Se c'è una cosa è proprio che corriamo bene e stiamo bene fisicamente".

Juventus-Torino: le probabili formazioni


JUVENTUS

Ballottaggio

nessuno

A disposizione: Belardi, Birindelli, Stendardo, Zebina, Grygera, Tiago, Palladino
Indisponibili: Andrade, Marchionni, Trezeguet
Squalificati: Zanetti
Diffidati: Zebina, Chiellini, Legrottaglie


TORINO

Ballottaggio

Barone 60% Corini 40%
Zanetti 55% Lazetic 45%

A disposizione: Gomis, Lanna, Corini, Dellafiore, Recoba, Di Michele, Ventola
Indisponibili: Rubin, Oguro, Bjelanovic, Fontana
Squalificati: nessuno
Diffidati: Bottone, Lazetic

lunedì 25 febbraio 2008

Tutto su Juventus-Torino: arbitro, diretta tv e precedenti


L'ARBITRO DI JUVENTUS-TORINO

Dopo lo scempio di Dondarini in Reggina-Juventus 2-1, il designatore Pierluigi Collina ha scelto come direttore di gara per il derby di Torino Nicola Rizzoli di Bologna, che ha già arbitrato in questa stagione Fiorentina-Juventus 1-1.

I precedenti in campionato di Rizzoli con la Juventus: 3
Vittorie: 1 (Arezzo-Juventus 1-5 2006/2007)
Pareggi: 2 (Napoli-Juventus 1-1 2006/2007, Fiorentina-Juventus 1-1 2007/2008)


LA DIRETTA TV DI JUVENTUS-TORINO

Juventus-Torino sarà trasmessa in diretta tv martedì 26 febbraio alle ore 20,25 da:
- Sky Sport 1 (canale 201)
- Sky Sport 16:9 (canale 206)
- Sky Sport HD1 (canale 207)
- Sky Calcio 1 (canale 251)


I PRECEDENTI TRA JUVENTUS-TORINO


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
TORINO

Serie A CASA

65

32

17

16

Serie A TRASFERTA

66

25

23

18

Coppa
Italia

16

7

5

4

Spareggio Coppa
Uefa

1

--

1

--

TOTALI

148

64

46

38



GLI ULTIMI RISULTATI IN CASA

Ultima vittoria della Juventus
05.04.2003 Serie A 2002/03 – 10a giornata di andata
JUVENTUS-TORINO 2-0
Marcatori: 6' pt aut. Comotto, 43' st Tacchinardi
Arbitro: De Santis

Ultimo pareggio
14.10.2001 Serie A 2001/02 – 7a giornata di andata
JUVENTUS-TORINO 3-3
Marcatori: 9' pt e 25' pt Del Piero, 12' pt Tudor, 12' st Lucarelli, 25' st rig. Ferrante, 38' st Maspero
Arbitro: Borriello

Ultima vittoria del Torino
09.04.1995 Serie A 1994/95 – 9a giornata di ritorno
JUVENTUS-TORINO 1-2
Marcatori: 6' pt e 33' pt Rizzitelli, 23' pt aut. Maltagliati
Arbitro: Cesari

VIDEO: Tutti i torti arbitrali subiti dalla Juventus

VIDEO GOL GIOVINCO, Empoli-Catania 2-0

domenica 24 febbraio 2008

Cobolli Gigli e Blanc scrivono una lettera a FIGC e AIA

"Nel corso di questo e del precedente campionato la Juventus ha sempre cercato di attenuare le tensioni nei confronti del mondo arbitrale, evitando di trascendere in polemiche animose e accettando con fair play decisioni anche controverse. Un atteggiamento che, purtroppo, alla luce dei fatti di Reggio Calabria deve essere riconsiderato.
Ancora una volta, nel corso di questa stagione, la Juventus è stata danneggiata in modo irreversibile dalle decisioni del direttore di gara. Il ripetersi di episodi così gravi impone di richiedere un intervento dei massimi organismi federali a garanzia della regolarità del campionato e a tutela dell'impegno e della professionalità dei giocatori, dei tecnici, dei dirigenti della Juventus.
La Federcalcio ha il dovere di vigilare sul rispetto delle regole e di garantire la lealtà della competizione sportiva, messa in discussione dall'inadeguatezza di parte della classe arbitrale. Alcune decisioni dei direttori di gara stanno confermando un dubbio sollevato da più parti: e cioè, che nei confronti della Juventus non vi sia un atteggiamento sereno e adeguato alla serietà con la quale la Società e la squadra affrontano i propri impegni.
Quel che è certo è che la Juventus non può continuare a pagare colpe per le quali ha già scontato una pena estremamente severa e dalla quale si sta risollevando anche grazie alla passione dei propri tifosi, che legittimamente chiedono rispetto. Oggi, in una fase decisiva del campionato e in prossimità di decisioni strategiche per il futuro finanziario della Società, la Juventus richiede che la Federcalcio prenda provvedimenti immediati ed efficaci per sanare una situazione gravemente compromessa. Bisogna ritrovare fiducia nella classe arbitrale e ridare slancio al calcio italiano. Un mondo che si basa sulla passione, sull'impegno ma anche su competenze e professionalità che non possono essere frustrate da una componente che si ostina a chiudersi alle novità e a reagire con irritazione alle critiche".

Giovanni Cobolli Gigli
Jean-Claude Blanc

VIDEO MOVIOLA REGGINA-JUVENTUS 2-1

Reggina-Juventus 2-1: editoriale, pagelle, tabellino e moviola


L'editoriale di Reggina-Juventus 2-1

Paolo Dondarini ha distrutto una partita giocata in maniera leale da entrambe le squadre. Ha distrutto le speranze della Juventus di sorpassare in classifica, anche se solo per un giorno, la Roma. Ha distrutto la credibilità di una classe arbitrale, che sta toccando il punto più basso nella storia del calcio italiano. Quello che ha fatto stasera Dondarini è vergognoso. Falli non fischiati, ammonizioni non somministrate, rigori non decretati, fuorigioco sbagliati, punizioni inventate. A memoria non ricordo così tanti errori arbitrali all'interno di una stessa partita.

Probabilmente incontrare la Reggina al Granillo non porta bene alla Juventus. L'ultimo incontro terminò con lo stesso risultato, e con quasi la stessa prestazione dell'arbitro, soltanto che in quell'occasione ci fu il buon Moggi a sbattere dentro un freddo spogliatoio un mediocre Paparesta, colpevole dell'esito della gara.
Credo che da stasera in particolare, tutti i tifosi juventini rimpiangano le gesta di Moggi. Era da tanto che un arbitro non sbagliava così nel campionato in corso, da quel 3-1 con cui il Napoli rubò la partita alla Juventus.
Ah già sempre la Juve. Quando c'è qualche penalizzazione arbitrale, state sicuri che a subirla è la Juve. D'altra parte le uniche sconfitte stagionali in Serie A per i bainconeri provengono da direzioni di gara imbarazzanti:
Juventus-Udinese 1-0 con la strafottenza di Farina, la succitata Napoli-Juventus 3-1 con i memorabili rigori di Bergonzi, e l'odierna Reggina-Juventus 2-1 con l'ubriaco Dondarini.
Per non parlare poi degli squilibri mentali di Saccani in un Juventus-Inter 2-3 di Coppa Italia.

La domanda rimane sempre la stessa. Da Calciopoli a oggi cosa è cambiato? Moggi dice che come si lavorava prima, si continua a lavorare ora. Soltanto che adesso c'è la strafottenza da parte di chi dirige i giochi, di farsi passare come gli "onesti" e i "buoni" del calcio. L'ipocrisia regna sovrana, mentre un'intera società è stata svenduta alla gogna mediatica con un solenne processo di demolizione fisica (lo smembramento della squadra più forte d'Italia) e morale (l'etichetta di ladri, quando si trattava soltanto di supremazia tecnica, proprio come ora si fregiano di dire gli interisti).
Ebbene, il bello della Juventus è che, dopo un delirante tentativo di affossamento, si trova dopo un anno a lottare già per il secondo posto, nonostante la retrocessione in B e nonostante una campagna acquisti che si è dimostrata fallimentare (vedi Tiago e Almiron). Ma il carattere vincente non lo cancelli con le sentenze di un giudice di parte.
L'Inter è evidente che vincerà il suo terzo scudetto, ma sarà uno scudetto ancor più ridicolo dei precedenti. Tutto è sotto gli occhi di tutti, anche se molti preferiscono non guardare.


Le pagelle di Reggina-Juventus 2-1

La partita è priva di significato e falsata dagli errori dell'arbitro. Ogni valutazione tecnica sui giocatori non ha senso.


Il tabellino di Reggina-Juventus 2-1

La partita è priva di significato e falsata dagli errori dell'arbitro. Ogni statistica non ha valore.


La moviola di Reggina-Juventus 2-1

Sono 10 gli errori importanti commessi da Dondarini, di cui 9 a sfavore della Juventus:

1) 40': Nedved viene affossato in area da Valdez che impedisce al ceco di controllare la palla cadendogli sulle spalle. Era rigore ma Dondarini fa giocare. Si era sull'1-0.

2) 42': Del Piero cede il possesso di palla a Molinaro e Aronica, a palla lontana, falcia il capitano della Juventus. Dondarini non fischia fallo; era fallo e ammonizione per il reggino. Si era sull'1-0.

3) 45': Del Piero cede il possesso di palla a Palladino e Aronica, a palla lontana, falcia il capitano della Juventus. Dondarini non fischia fallo; era fallo e ammonizione per il reggino. Si era sull'1-0.

4) 47': Palladino se ne va sulla linea laterale destra dribblando secco Aronica, che in scivolata lo atterra fallosamente. Dondarini fischia fallo, ma non tira fuori il giallo: doveva anche ammonirlo. Si era sull'1-0.

5) 52': Sissoko chiude un bel triangolo in area con Nedved, ma Valdez, con il piede destro, calcia il piede destro del giocatore juventino, mandandolo per terra. Era rigore, ma Dondarini non fischia fallo. Si era sull'1-0.

6) 65': Cascione entra da dietro in scivolata colpendo le caviglie di Sissoko. Era ammonizione, ma Dondarini si limita a fischiare fallo. Si era sull'1-0.

7) 84': Camoranesi passa la palla verso Palladino, ma Aronica, in area, ne blocca la traiettoria con il braccio sinistro. Era rigore, ma Dondarini lascia giocare. Si era sull'1-1.

8) 89': Camoranesi colpisce in tuffo il pallone indirizzandolo pericolosamente verso l'angolo basso alla destra di Campagnolo, ma Aronica con il braccio destro ne devia la traiettoria mandandolo in corner. Era rigore, ma Dondarini assegna solo il corner. Si era sull'1-1.

9) 89': Makinwa, lanciato in contropiede, viene ingiustamente fermato in fuorigioco. La posizione era regolare. Si era sull'1-1.

10) 90': Sissoko in sforbiciata tenta di colpire il pallone in area, ma colpisce involontariamente Amoruso, sopraggiunto alle sue spalle. Non era rigore, ma Dondarini assegna la massima punizione a favore della Reggina. Si era sull'1-1.

Cobolli Gigli dopo Reggina-Juventus 2-1: Non c'è bisogno di moviole, bastano gli occhi


"Si è ripetuto quanto accaduto a Napoli. La Federazione e i responsabili del mondo arbitrale devono prendere una forte presa di coscienza perché così non si può andare avanti. Ci sono stati errore ripetuti contro di noi che hanno rovinato una bella partita in cui la Juventus meritava di vincere sul campo. In situazioni come queste, non c’è bisogno di moviole, bastano gli occhi. Evidentemente stasera il signor Dondarini non era adatto alla situazione. Noi abbiamo il diritto di giocare il nostro campionato. Non credo ci sia malafede, ma gli arbitri stanno sbagliando troppo, sono sempre stato convinto che non servisse il ricorso a quelli stranieri, ma ora sto iniziando a pensare il contrario".

sabato 23 febbraio 2008

Ranieri dopo Reggina-Juventus 2-1: Siamo tutti amareggiati


Il tecnico della Juventus Claudio Ranieri si presenta ai microfoni di Sky imbufalito per la direzione di Dondarini. "Non devo vedere le immagini, non commento i rigori dato o no. Tutto fa parte dei 90'. Non solo i falli da rigore ricevuti", da studio incalzano sul rigore inesistente "Se voi avete visto non dovete chiedere nulla - replica Ranieri indispettito -. Siamo tutti amareggiati. Abbiamo giocato una grande partita, sia il primo che il secondo tempo. Nella ripresa la Reggina non è uscita dall'area di rigore. Ora stop. Parliamo di calcio. I tre rigori, quattro dati, non dati. Parliamo di calcio che è meglio. Va meglio. Sto parlando a nome della società, dirigenti e giocatori. Tutti amareggiati. Il secondo posto? Noi lottiamo contro noi stessi. La Reggina veniva da quattro risultati negativi, sapevamo che sarebbe stata dura. La squadra ha giocata una gran partita, forse ci è mancato l'ultimo passaggio. Siamo riusciti ad agguantare il pareggio. Non siamo riusciti a vincere e basta. Non voglio commentare altro".
Dallo studio ricordano a Ranieri che dopo la sconfitta di Napoli la società disse "non vorrei ci facessero pagare colpe che abbiamo già pagato". Secca la risposta "Sei perspicace! Ma è tutta la conduzione che non è piaciuta".

Reggina-Juventus: le probabili formazioni


REGGINA

Ballottaggio

Tognozzi 55% Cozza 45%
Cirillo 55% Vigiani 45%

A disposizione: Novakovic, Alvarez, Vigiani, Hallfredsson, Cascione, Cozza, Stuani
Indisponibili: Garcia, Missiroli, Ceravolo
Squalificati: nessuno
Diffidati: Amoruso, Campagnolo, Modesto, Tognozzi, Costa, Lanzaro


JUVENTUS

Ballottaggio

Sissoko 60% Salihamidzic 40%

A disposizione: Vanstrattan, Birindelli, Stendardo, Castiglia, Salihamidzic, Tiago, Bottone
Indisponibili: Andrade, Marchionni, Buffon, Zebina, Iaquinta, Trezeguet
Squalificati: Nocerino
Diffidati: Zebina, Chiellini

venerdì 22 febbraio 2008

Tutto su Reggina-Juventus: arbitro, diretta tv e precedenti


L'ARBITRO

Sarà Paolo Dondarini di Finale Emilia l'arbitro di Reggina-Juventus, gara valevole per la 24a giornata di Serie A. Il fischietto emiliano è alla prima stagionale con i bianconeri.


LA DIRETTA TV

Reggina-Juventus sarà trasmessa in diretta tv sabato 23 febbraio alle ore 20,25 da:
- Sky Sport 1 (canale 201)
- Sky Sport 16:9 (canale 206)
- Sky Sport HD1 (canale 207)
- Sky Calcio 1 (canale 251)


I PRECEDENTI TRA REGGINA-JUVENTUS


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
REGGINA

Serie A TORINO

7

6

1

--

Serie A REGGIO

6

4

--

2

Coppa
Italia

2

1

--

1

TOTALI

15

11

1

3



GLI ULTIMI RISULTATI AL GRANILLO

Ultima vittoria Juventus

14.05.2006 Serie A 2005/06 – 19a giornata di ritorno
REGGINA-JUVENTUS 0-2
Marcatori: 23' pt Trezeguet, 46' st Del Piero
Arbitro: Banti
Note: gara giocata sul neutro di Bari

Ultimo pareggio
Non ci sono stati pareggi tra le due squadre

Ultima vittoria della Reggina
06.11.2004 Serie A 2004/05 – 10a giornata di andata
REGGINA-JUVENTUS 2-1
Marcatori: 13' pt Colucci, 14' pt Ibrahimovic, 26' pt Zamboni
Arbitro: Paparesta

Ultim'ora da Vinovo: Trezeguet e Iaquinta non convocati per Reggio


Brutte notizie da Vinovo, il centro allenamenti della Juventus. Mister Ranieri, ufficializzata la lista dei convocati per l'anticipo di domani sera contro la Reggina, non ha potuto contare sulla presenza di Iaquinta (lombalgia) e Trezeguet (affaticamento), oltre al già preventivato forfait di Buffon (mal di schiena) e e a quello di Zebina (fastidio al ginocchio).
Quindi scelte obbligate in attacco, dove super Del Piero si dividerà i compiti con Raffaele Palladino, che avrà così un'importante chance da attaccante.


Questa la lista dei convocati per Reggina-Juventus:

2 Birindelli
3 Chiellini
6 Zanetti
7 Salihamidzic
8 Camoranesi
10 Del Piero
11 Nedved
12 Belardi
13 Vanstrattan
20 Palladino
21 Grygera
22 Sissoko
25 Stendardo
28 Molinaro
30 Tiago
31 Novembre
33 Legrottaglie
34 Pasquato
36 Castiglia
44 Bottone

VIDEO GOL REGGINA-UDINESE 1-3

Ecco il video dell'ultima partita disputata dalla Reggina, prossima avversaria della Juventus.

giovedì 21 febbraio 2008

Alex Del Piero si esibisce ad "Attenti quei due"


Alessandro Del Piero ha partecipato come ospite illustre alla trasmissione di Sky Sport 1 Attenti a quei due, condotta da Gianluca Vialli e Paolo Rossi. La puntata è stata molto divertente e, come al solito, Alex ha dimostrato di saperci fare anche di fronte alle telecamere.

Questa trasmissione parla di Champions League. Tutti si chiedono cosa fai il martedì e il mercoledì sera da due anni a questa parte...
"Inganno il tempo. Ogni tanto vedo anche la Champions perchè comunque, come in questo ultimo turno, spesso ci sono delle partite troppo belle da vedere"

Qualche gufatina ogni tanto?
"Chiaramente sì. Il gufo si fa sempre".

Il secondo posto è il vostro obiettivo in Campionato?
"Il secondo posto ti da' la possibilità di fare qualche vacanza in più e di arrivare più fresco all'avvio del campionato. Il primo posto ormai è un po' lontano".

Qual è la sconfitta in Champions League che brucia di più?
"Bruciano tutte, alcune di più come quella col Borussia Dortmund dove eravamo più forti, anche se la partita secca puoi anche perderla. C'erano molti ex della Juve (Paulo Sousa, Moeller, Koler) e poi quella Juventus era veramente forte"


Totti e Mancini, nemici-amici. E' possibile andare d'accordo in campo e non fuori?

"E' possibile, a me è successo con Inzaghi e tanti altri. Può accadere, perchè delle volte in campo si hanno degli automatismi, ci si concentra molto e si mette davanti il bene della squadra rispetto alle questioni personali. E poi magari non ci si sopporta fuori. Poi non essere amici è un conto, non parlarsi è un altro. Io con Trezeguet vado molto d'accordo. Ma anche con Inzaghi adesso parlo di più, non so perchè, ma è così".

Il Milan, pur soffrendo è riuscita ad uscire indenne dall'Emirates Stadium
"Il Milan è la più quotata delle tre italiane a passare il turno. Stanno dimostrando di essere i Campioni d'Europa perchè riescono ad uscire anche dalle situazioni più difficili".

Ancelotti aveva detto che ti avrebbe preso subito a parametro zero. E' un'ipotesi ancora realizzabile?
"All'epoca si poteva realizzare perchè non avevo ancora firmato. Mi sento ogni tanto con Ancelotti perchè lui per me è una persona stupenda"

Ce la può fare l'Inter a passare il turno?
"L'Inter sia per la qualità dei giocatori che per il fatto che gioca a San Siro, ha delle possibilità. Questi ottavi hanno delineato che le squadre inglesi sono maturate molto: il Liverpool non ha giocato all'arrembaggio ma ha imparato a ragionare e anche l'Arsenal ha tenuto il pallino del gioco. Giocare ad Anfield non è semplice, c'è un clima speciale . E poi con un uomo in meno è ancora più difficile".

Quante possibilità hanno le italiane di passare il turno?
"Credo che una delle tre non ce la faccia, però sono partite dove può venire fuori di tutto. Dipende da che aria si respira nello spogliatoio. Ma non voglio sbilanciarmi. Sono partite aperte a qualunque pronostico, anche per l'Inter, anche se ha il risultato più proibitivo"

Il rigore contro l'Inter nel 1998, subito dopo il fallo di Iuliano su Ronaldo. L'hai sbagliato apposta?
"Era sfondamento di Ronaldo. Forse ci poteva stare un calcio di punizione a due per l'Inter. Il rigore non l'ho sbagliato apposta, però c'era un clima surreale perchè in quel momento si pensava a tutto tranne che al rigore che dovevo battere".

Stai facendo un'ottima stagione?
"Si, sono contento perchè fino ad ora sono riuscito a segnare tanto e a fare delle buone gare in una stagione molto particolare."

C'è l'impressione che tu stia giocando anche meglio dell'anno scorso...
"E' un'impressione. L'anno scorso vedevate meno partite perchè eravamo in Serie B."

Quanto dura il tuo contratto con la Juventus?
"Quest'anno più altri due. Ho 33 anni, più due"

Chi preferisci tra Benzema, Fernando Torres e Adebayor?
"A Benzema ruberei la scaltrezza, lo vedo molto furbo e poi mi piace perchè davanti al portiere è molto freddo. E' molto bravo. Fernando Torres è molto veloce, ha un gran passo, va via con una facilità impressionante e poi sa che Gerrard gli da' la palla molto bene. Attualmente fra i tre preferisco Adebayor, per la stagione che sta facendo. E' veloce, di testa è fortissimo, è bravo tecnicamente"

Come nasce il gol alla Del Piero?
"Nasce casualmente. Avendone fatta una serie molto vicina, si è definita questa cosa. E mi fa piacere".

Chi sono i tuoi eredi in Europa?
"I giocatori di adesso sono un po' diversi, sono tutti velocissimi, fortissimi fisicamente, molto tecnici. Diego del Werder Brema è molto forte, ma anche Van der Vaart mi piacerebbe vederlo giocare in un altro campionato"

Si dice che Van der Vaart sia vicino alla Juventus?
"Non lo so, non faccio ancora il procuratore. A noi i grandi giocatori fanno piacere, più siamo meglio è, poi dipende dalla società"

Un messaggio a Donadoni...
Caro Roberto, mi raccomando pensaci bene. Vedi più volte quello che sto facendo così sembra che lo stia facendo più volte. Se hai bisogno di vino buono, posso spedirtelo. Fammi sapere. Grazie

Cosa farai da grande?
Il calciatore più che posso.

Canoranesi: Vogliamo arrivare secondi


Mauro Camoranesi, al termine della seduta di allenamento odierna, ha detto ai microfoni di Juventus Channel:

"Verso la fine del campionato le squadre che lottano per la salvezza come la Reggina diventano più pericolose. Questo è un momento importantissimo della stagione, vogliamo arrivare secondi per qualificarci direttamente alla Champions League senza dover poi fare i preliminari. È dall'inizio della stagione che mi porto avanti alcuni problemi fisici, ma ora dovrei essere a posto, sicuramente per il derby e forse anche per sabato. Ho fatto anche qualche partita da centrocampista centrale, ma preferisco giocare da esterno".

Alex Del Piero...idea per un documentario


L’adolescenza e la confusione esistenziale che a volte assale gli adulti è il tema di “Il supplente”, cortometraggio di Andrea Jublin in corsa per l’“Oscar 2008”, il prossimo 24 febbraio, nella categoria “Best short act”. Il regista italiano si è ispirato al campione della Juventus e Campione del mondo con la Nazionale di calcio Italiana a Germania 2006, Alessandro Del Piero, nella storia tragicomica che ruota attorno a una pallina firmata proprio dal giocatore. La pellicola, girata in HD e prodotta da Sky Cinema, narra la storia di un professore che crea scompiglio in una classe di liceo.

mercoledì 20 febbraio 2008

Notizie dall'infermeria


Altra seduta di allenamento mattutina per i bianconeri.
Gigi Buffon ha lavorato regolarmente in campo e il suo recupero procede meglio rispetto ai giorni successivi la partita con l’Udinese, ma le sue condizioni andranno comunque valutate nei prossimi giorni.
Lo stesso dicasi per
Jonathan Zebina che oggi ha lavorato a parte per una leggera infiammazione ad un’inserzione tendinea del ginocchio.
Vincenzo Iaquinta infine ha accusato un lieve fastidio alla schiena durante la seduta odierna, ma le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione.

martedì 19 febbraio 2008

Paolo Rossi: L'Italia non può fare a meno di Del Piero


Ci si mette anche il Pablito nazionale a far pressione all'attuale ct dell'Italia perché convochi Alex Del Piero ai prossimi Europei di calcio.
Paolo Rossi, infatti, è stato intervistato da Radio Kiss Kiss e ha affermato:

"Del Piero? Non possiamo farne a meno in Nazionale. Sta facendo grandi cose e credo che Donadoni debba tenerne conto. E' vero che gli attaccanti che gravitano nell'orbita della Nazionale sono forti, ma credo che Alex abbia le carte in regola per dare un importante contributo ai prossimi Europei".

E se lo dice uno dei più forti attaccanti che l'Italia abbia mai avuto c'è da scommetterci.

Alex vince su Cassano


Secondo un sondaggio proposto da Sky Tg24, Alex Del Piero raccoglie il 64% dei consensi contro il 36% delle preferenze a Cassano, per un posto in Nazionale, ai prossimi Europei che si disputeranno in Austria-Svizzera.

Gli italiani si sono espressi, Donadoni è avvisato.

Striscione su Totti prima di Juventus-Roma 1-0

Ecco lo striscione, ripreso dalle telecamere di Striscia la Notizia allo stadio Olimpico di Torino, inventato dal team di vecchiasignora.com.
A Totti gli si dà del somaro...

lunedì 18 febbraio 2008

Buffon salta la Reggina


Gigi Buffon salterà quasi certamente la trasferta a Reggio Calabria prevista per sabato 23 febbraio, contro la Reggina. Il portiere della Juventus non ha ancora recuperato al 100% dall'infortunio alla schiena, quindi lo staff medico, d'accordo con mister Ranieri, pare orientato a farlo riposare per una giornata, visti anche i prossimi delicati incontri che i bianconeri si troveranno ad affrontare nel giro di una settimana (derby col Torino e Fiorentina).
Pronto a sostituirlo è Emanuele Belardi.

Info biglietti per il derby Juventus-Torino

Partita: Juventus - Torino
Impianto: Stadio Olimpico
Manifestazione: Campionato Serie A TIM
Data: 26 febbraio 2008
Ora: 20.30

Inizio Prelazione abbonati: 8 febbraio 2008 ore 12
Fine Prelazione abbonati: 14 febbraio 2008 ore 19
Inizio Vendite: 18 febbraio 2008 ore 16
Inizio Vendite Settore Ospiti: 20 febbraio 2008 ore 10
Fine Vendite Call Center: 22 febbraio 2008 ore 18
Fine Vendite Web: 22 febbraio 2008 ore 23.59
Fine Vendite Settore Ospiti: 25 febbraio 2008 ore 19
Fine Vendite Ricevitorie: 26 febbraio 2008 ore 20.30

TABELLA PREZZI

Settori Intero (€) Under 16 (€) Under 18 (€) Donne (€) Invalidi (€)
Tribuna Centrale 2°livello 150,00 75,00 - - -
Tribuna Ovest 1°livello 50,00 25,00 - - -
Tribuna Ovest 2°livello 60,00 30,00 - - -
Tribuna Family 40,00 - 25,00 25,00 -
Tribuna Laterale Ovest 40,00 - - - -
Tribuna Est TIM 1°livello 45,00 - - - 35,00
Tribuna Est TIM 2°livello 60,00 30,00 - - -
Tribuna Est TIM 3°livello 45,00 - - - 30,00

Tribuna Laterale Est 1° - 2° - 3° livello

30,00

Trib. Lat. Nord/Est (in ex ospiti)

30,00
Curve 30,00 - - - -

domenica 17 febbraio 2008

Del Piero: Non firmo per il secondo posto

Alex Del Piero, intervistato a freddo, dopo la bella vittoria della Juventus contro la Roma, ha dichiarato che la Juventus è determinata a continuare a vincere:

"Non firmo per il secondo posto. Non si vede perché non dovremmo guardare sempre avanti, come abbiamo fatto finora. Guardare avanti significa anche pensare alla prossima partita
con la Reggina e sapere che possiamo vanificare, con una brutta prestazione, tutto quello che di buono abbiamo fatto con la Roma. Guardare avanti significa anche non spingerci troppo in là con i sogni, ma sapere che se ci sarà un'occasione, noi siamo pronti a sfruttarla".

 
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