sabato 29 novembre 2008

Serie A 2008/2009, Juventus-Reggina 4-0: la neve non blocca i bianconeri. Editoriale, pagelle, tabellino e video del match


L'EDITORIALE DI JUVENTUS-REGGINA 4-0

La Juventus risponde subito sul campo con una netta vittoria contro la Reggina dopo la sconfitta di Milano. Un 4-0 che non dà spazio a discussioni su chi ha condotto e portato a termine la partita.
Partita che ha dato del filo da torcere ad entrambe le squadre, fiaccate da condizioni climatiche estreme al limite: ha piovuto per i primi 45 minuti, ha nevicato per altri 45, ha soffiato un vento gelido per tutti i 90.
La Juve è andata avanti per la sua strada, incurante delle avversità, e ha schiantato con forza ritrovata una Reggina impotente per tutta la gara.
Sorprendente la prestazione di Camoranesi che, con una spalla fuori gioco fin dal 10', ha stretto i denti, ha lottato e si è rifiutato stoicamente di uscire, fino al momento in cui è riuscito ad aprire addirittura le marcature. Da segnalare, il 250° gol di Alex Del Piero, sempre più recordman nella storia della Juventus.
I bianconeri, dunque, si mettono in tasca tre punti e attendono buone notizie dal Napoli che domani affronterà l'Inter capolista.


VIDEO HIGHLIGHTS DI JUVENTUS-REGGINA 4-0



I PIU' E I MENO DI JUVENTUS-REGGINA 4-0

Chiellini 7,5: il miglior difensore italiano (e se lo dice Bergomi sarà vero), non fa passare una palla che è una e riesce anche ad essere pungente in fase realizzativa. Maestoso.
Del Piero 7: firma il suo 250° gol, gioca per la squadra, con tecnica ed intelligenza. In forma fisica straordinaria, svaria su tutto il fronte d'attacco confermandosi il più pericoloso dei suoi. Recordman.
Sissoko 7: il muro invalicabile per antonomasia. Micidiale ogni suo intervento in copertura, ogni suo contrasto, ogni suo ribaltamento d'azione. La notizia è che non fa neanche un fallo in tutta la gara. Tenacemente ordinato.

Brienza 5: da solo lì in avanti fa tenerezza, stretto nella morsa Chiellini-Legrottaglie. Prova la furbata su punizione, calciando mentre Manninger posizionava la barriera, ma l'arbitro gli annulla giustamente il gol. Sgamato.
Alvarez 4,5: in balia di Nedved e Molinaro, non capisce nulla per tutto il match, ondeggiando a metà campo come un relitto in mezzo al mare. Annaspante.
Cirillo 4: non sa che pesci prendere quando Del Piero gli capita nella sua zona di competenza, non attacca e pensa solo a difendere, ma lo fa male. Quando entra Giovinco, poi, fa ancora peggio, stendendolo in area di rigore e causando il penalty a favore della Juve. Ecatombe.


IL GIUDIZIO SU DAMATO: 5 ,5

Damato commette 2 errori gravi, tutti a sfavore della Juventus:
1) 1': Barillà entra col piede a martello sulle gambe di Marchisio, l'arbitro invece di ammonirlo fischia solo fallo.
2) 64': Tognozzi dà una manata in pieno volto ad Amauri. Anche qui Damato si limita a fischiare fallo, senza ammonire il reggino.


LE PAGELLE E I NUMERI DI JUVENTUS-REGGINA 4-0

cliccare sull'immagine per ingrandire


IL TABELLINO DI JUVENTUS-REGGINA 4-0


JUVENTUS-REGGINA 4-0 (2-0)
RETI: 28’ pt Camoranesi, 43’ pt Amauri, 17’ st Chiellini, 29’ st rig. Del Piero.
JUVENTUS: Manninger; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi (1’ st Marchionni), Sissoko, Marchisio (25’ st Giovinco), Nedved; Amauri (31’ st Iaquinta), Del Piero. A disposizione: Chimenti, Mellberg, De Ceglie, Ekdal. All. Ranieri.
REGGINA: Campagnolo; Cirillo, Valdez, Santos, Costa; Alvarez (5’ st Corradi), Barreto, Carmona (13’ st Tognozzi), Barillà; Brienza; Cozza (38’ st Di Gennaro). A disposizione: Marino, Cosenza, Hallfredsson, Ceravolo. All. Orlandi.
ARBITRO: Damato di Barletta.
AMMONITI: 24’ pt Camoranesi, 26’ pt Valdez, 46’ pt Cozza, 16’ st Santos.
NOTE: spettatori 21.389 per un incasso di 432,07600.

TIRI IN PORTA: 7-2
TIRI FUORI: 6-3
ASSIST: Nedved, Marchionni
TRAVERSE: Santos
FALLI COMMESSI: 24-12
CORNER: 8-3
FUORIGIOCO: 2-4
IL PIU' FALLOSO: Legrottaglie (5 falli)

A poche ore da Juventus-Reggina: le probabili formazioni. L'idolo di Ronaldinho è Alex Del Piero!

Alla vigilia di Juventus-Reggina, la notizia bomba che impazza su tutti i giornali online è che Ronaldinho ha incoronato Alex Del Piero come suo idolo. Un tributo che è contestualizzato dopo la seconda punizione consecutiva messa dentro con la maglia del Milan dall'asso brasiliano, che non vuole sentir parlare di battaglia con il capitano bianconero:
"Del Piero? Lui è un idolo per me, non sento la competizione con lui. Lo seguo da molto tempo e lo reputo un grande campione".

Intanto Ranieri prepara quella che sarà la formazione definitiva per l'anticipo di questa sera. Attacco affidato a Del Piero e Amauri, Camoranesi dentro dal primo minuto, Marchisio confermato al fianco di Sissoko, con Nedved sulla sinistra (anche se ultimamente stanno aumentando le chance di De Ceglie). La difesa rimane quella titolare.

Video utili alla vigilia di Juventus-Reggina:

1) Intervista a mister Ranieri
2) Intervista a Sissoko e Legrottaglie



JUVENTUS

Ballottaggio

Nedved 60% De Ceglie 40%

A disposizione: Chimenti, Mellberg, De Ceglie, Ekdal, Marchionni, Giovinco, Iaquinta
Indisponibili: Andrade, Zanetti, Zebina, Trezeguet, Buffon, Poulsen, Salihamidzic, Knezevic, Tiago
Squalificati: nessuno
Diffidati: Grygera, Molinaro, Legrottaglie


REGGINA

Ballottaggio

Valdez 60% Cosenza 40%

A disposizione: Marino, Cosenza, Tognozzi, Hallfredsson, Di Gennaro, Ceravolo, Corradi
Indisponibili: Giosa, Cascione, Lanzaro, Puggioni, Vigiani
Squalificati: nessuno
Diffidati: Carmona, Corradi, Tognozzi

venerdì 28 novembre 2008

Antonio Damato per Juventus-Reggina: diretta TV e streaming del match


L'ARBITRO DI JUVENTUS-REGGINA
Antonio Damato di Barletta arbitrerà Juventus-Reggina, 14a giornata di Serie A. Damato è alla prima stagionale con i bianconeri, mentre lo scorso anno ha diretto la vittoria interna contro il Siena.

I precedenti di Damato con la Juventus: 3
Vittorie: 2 (Juventus-Crotone 5-0 2006/2007, Juventus-Siena 2-0 2008/2009)
Pareggi: 1 (Juventus-Albinoleffe 1-1 2006/2007)


LA DIRETTA TV E STREAMING DI JUVENTUS-REGGINA
Juventus-Reggina sarà trasmessa in diretta TV sabato 29 novembre alle ore 20.30 da:
- Sky Sport 1 (canale 201)
- Sky Sport 16:9 (canale 206)
- Sky Sport HD1 (Canale 207)
- Sky Calcio 1 (canale 251)

Sarà possibile anche vedere il match direttamente sul Web, attraverso le dirette streaming di questi portali:
- Streaming x 1
- Justin.tv


I CONVOCATI DI CLAUDIO RANIERI

3 Chiellini
4 Mellberg
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
27 Ekdal
28 Molinaro
29 De Ceglie
32 Marchionni
33 Legrottaglie
36 Castiglia
42 Pinsoglio
I PRECEDENTI TRA JUVENTUS-REGGINA


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
REGGINA

Serie A TORINO

7

6

1

--

Serie A REGGIO

7

4

--

3

Coppa
Italia

2

1

--

1

TOTALI

16

11

1

4



GLI UTLIMI RISULTATI A TORINO

Ultima vittoria della Juventus
26.09.2007 Serie A 2007/08 – 5a giornata d'andata
JUVENTUS-REGGINA 4-0
Marcatori: 3' st Legrottaglie, 5' st Salihamidzic, 31' st Trezeguet, 46' st Palladino
Arbitro: Celi

Ultimo pareggio
29.08.1999 Serie A 1999/2000 – 1a giornata d'andata
JUVENTUS-REGGINA 1-1
Marcatori: 31' pt Inzaghi, 2' st Kallon
Arbitro: Racalbuto

Ultima vittoria della Reggina
La Reggina non ha mai vinto a Torino in gare di campionato

martedì 25 novembre 2008

Champions League 2008/2009, Zenit-Juventus 0-0: editoriale, video, pagelle e tabellino del match

L'EDITORIALE DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS 0-0

Il gelo e la neve ai bordi del campo potevano essere i protagonisti in questa ghiacciata serata russa, relegando in secondo piano il calcio giocato. E' andata in maniera contraria, con una bella gara interpretata con spirito offensivo da entrambe le squadre. Tanto che le azioni da gol sono fioccate per tutto il match.
Lo Zenit, bisognoso di punti vitali per sopravvivere in questa Champions, ha mantenuto il possesso di palla, seppur per gran parte sterile, con la Juventus prontissima a pungere nelle ripartenze. Giovinco ancora in panchina, l'attacco è stato affidato a Del Piero e Iaquinta, mentre sulla destra è tornato dal primo minuto Camoranesi.
Vicinissima al gol in molte occasioni, la Juve ha colpito due pali: uno su incocciata di Mellberg e un altro su tiro di interno sinistro di iaquinta, al termine di una strepitosa azione in contropiede. Anche lo Zenit ne ha beccato uno, quando Pogrebnyak ha tirato una fucilata da fuori area, spaventando l'attentissimo Manninger.
Un punto che fa morale, soprattutto per la convinzione e la tenacia con cui i bianconeri hanno giocato.
Sabato sera ci aspetta la Reggina, che nelle due ultime gare di campionato ha fatto 6 punti, più che in tutto il resto della stagione.


IL VIDEO DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS 0-0




I PIU' E I MENO DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS 0-0

Marchisio 7: parte da titolare per occupare posizione e ruolo di Tiago. Lo fa molto bene, disimpegnandosi egregiamente in mezzo al campo. Lotta e combatte come un leone, e risulta decisivo in un intervento alla disperata che strozza in gola a Danny l'urlo del gol.
Manninger 6,5: partita giocata senza nei e con buona personalità. Fa stare tranquilla la difesa con uscite finalmente azzeccate e fra i pali è un gatto. Salva un paio di gol.
Danny 6,5: costato 30 milioni di euro, se non li vale tutti poco ci manca. E' stato il migliore in campo fra i russi, dotato di grande tecnica e tocchi felpati, dà del tu alla palla senza che nessuno riesca a togliergliela. L'unica pecca è la scarsa vena realizzativa: si mangia un gol che avrei fatto anche io, tentennando di fronte a Manninger e facendosi rimontare da Marchisio.

Arshavin 5,5: ha detto di voler chiudere con lo Zenit perché si sente sprecato. Stasera non ha fatto nulla per cui lo Zenit debba strapparsi i capelli per farlo restare. Una mossa intenzionale?
Zyryanov 5: non incide sulla fascia destra, dove Nedved e Molinaro gli fanno girare la testa. Oltretutto impreciso nelle rare volte in cui potrebbe far male.
Lombaerts 5: dopo una decina di minuti Larsen è costretto già ad ammonirlo; il difensore belga viene travolto dalla velocità di Iaquinta che si vede falciare in rapida sequenza. Il resto della gara la gioca nell'anonimato più buio.


LE PAGELLE E I NUMERI DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS 0-0



I RISULTATI DEL GIRONE H

Zenit San Pietroburgo-Juventus 0-0
Bate Borisov-Real Madrid 0-1


LA CLASSIFICA DEL GIRONE H


Juventus 11
Real Madrid 9
Zenit 5
Bate Borisov 2


IL TABELLINO DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS 0-0

ZENIT-JUVENTUS 0-0
ZENIT SAN PIETROBURGO: Malafeev; Anyukov, Lombaerts, Krizanac, Sirl; Denisovm, Tymoshcuck, Zyryanov; Danny, Pogrebnyak, Arshavin (24’ st Fayzulin). A disposizione: Contofalsky, Dong Jin, Dominguez, Tekke, Hubocan, Shirakov. All. Advocaat.
JUVENTUS: Manninger; Grygera, Mellberg, Chiellini, Molinaro; Camoranesi (38’ st Marchionni), Sissoko, Marchisio, Nedved; Del Piero (33’ st Giovinco), Iaquinta (42’ st Amauri). A disposizione: Chimenti, Legrottaglie, De Ceglie, Rossi. All. Ranieri.
ARBITRO: Bo Larsen (Danimarca).
AMMONIZIONI: 10’ pt Lombaerts, 43’ pt Iaquinta, 45’ pt Camoranesi, 32’ st Tymoshcuck, 48’ st Sissoko.

TIRI IN PORTA: 4-5
PALI: Mellberg, Iaquinta, Pogrebnyak
TIRI FUORI: 3-5
FALLI COMMESSI: 8-14
CORNER: 7-3
FUORIGIOCO: 6-2
IL PIU' FALLOSO: Camoranesi (4 falli)

Le probabili formazioni di Zenit-Juventus: Iaquinta e Giovinco formeranno l'attacco bianconero

Stasera alle 18.30 la Juventus affronterà lo Zenit di San Pietroburgo, per la quinta e penultima giornata della fase a gironi della Champions League 2008/2009. I bianconeri hanno matematicamente raggiunto l'accesso agli ottavi di finale, ma tornare a Torino con i tre punti significherebbe anche promuoversi come teste di serie del girone, a una giornata ancora da giocare, ed affrontare in questo modo una tra le seconde classificate degli altri gironi, nel prossimo turno.


Il gelo (e una bomba che ha ucciso tre persone) hanno accolto la banda guidata da Ranieri nella terra russa, dove stasera lo Zenit farà di tutto per firmare l'impresa. Senza Del Piero e Amauri, in panchina per un turno di riposo, la Juventus affiderà le
 proprie possibilità di segnare alla coppia d'attacco formata da Sebastian Giovinco e Vincenzo Iaquinta, già insieme nella trasferta in Bielorussia contro il Bate, e autori di un'ottima gara (potete vedere gli highlights cliccando qui).
Turno di riposo anche per Legrottaglie, sostituito da Mellberg, e per Nedved, al cui posto giocherà De Ceglie. A centrocampo Marchisio rileva il posto dell'infortunato Tiago che, dopo lo scontro con Stankovic in Inter-Juve, dovrà stare fermo per 40 giorni a causa di una distorsione al ginocchio sinistro.



ZENIT 

A disposizione: Contofalsky, Dong-Jin, Ricksen, Lombaerts, Puygrenier, Pogrebnyak, Dominguez
Indisponibili: nessuno
Squalificati: nessuno


JUVENTUS

A disposizione: Chimenti, Legrottaglie, Nedved, Castiglia, Rossi, Del Piero
Indisponibili: Buffon, Zebina, Zanetti, Salihamidzic, Andrade, Knezevic, Trezeguet, Tiago, Poulsen, Ekdal
Suqalificati: nessuno

lunedì 24 novembre 2008

Designato Bo Larsen per Zenit-Juventus. Diretta TV alle ore 18.30. Visibile anche in web-streaming


L'ARBITRO DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS


Claus Bo Larsen arbitrerà Zenit San Pietroburgo-Juventus, penultima giornata della prima fase della Champions League. Il direttore di gara danese è la seconda volta che incontra la Juventus sul suo cammino. Era già successo nel novembre 2002, quando la Juve vinse a Kiev contro la Dinamo, nella stagione culminata con la finale di Manchester.

I precedenti di Bo Larsen con la Juventus: 1
Vittorie: 1 (Dinamo Kiev-Juventus 1-2 2002/2003)


LA DIRETTA TV E STREAMING DI ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS

Zenit San Pietroburgo-Juventus sarà trasmessa in diretta TV martedì 25 novembre alle ore 18.30 da:
- Sky Sport 1 (canale 201)
- Sky Calcio 1 (canale 251)

Per chi volesse seguirla direttamente sul Web in streaming, vi propongo un paio di link:
- Myp2p.eu
- Livetv.ru


I PRECEDENTI TRA ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS

C'è solo un precedente tra le due squadre, quello che risale alla gara d'andata dell'attuale edizione della Champions League, quando la Juve si impose sul proprio campo con una strepitosa punizione di Alex Del Piero (potete vederla cliccando qui).

domenica 23 novembre 2008

Editoriale e video di Inter-Juventus 1-0: la fortuna e l'arbitro assistono i nerazzurri

Le lodi sperticate per l'Inter sono decisamente fuori luogo. I nerazzurri hanno vinto con un gol schifosamente fortunoso e devono brindare al cielo se il cieco Rizzoli non ha concesso un calcio di rigore solare nel primo tempo, quando Marchionni è stato atterrato in area da Muntari. La cosa divertente e allo stesso tempo vergognosa è che questo tipo di cose erano le stesse che facevano infuriare Moratti e la sua combriccola, in tempi non spospetti. Per fortuna che adesso il calcio è pulito, che Moggi non c'è, e che certe cose non succederanno più. Finalmente il campionato, da tre anni a questa parte, è regolare...
Che pietà.

L'Inter riesce a battere la Juventus in campionato dopo un anno, al terzo tentativo.
Serviva un geniaccio alla Mourinho perché ciò accadesse.
L'Inter è la squadra che meglio interpreta la tattica del catenaccio, Trapattoni le darebbe il massimo dei voti. Con una difesa rude e dura, protetta da un centrocampo tutt'altro che di qualità, e con gli esterni veloci come frecce, ogniqualvolta che viene attaccata, riesce a ripartire in contropiede, fulminea e ficcante. E quando non è in grado di mettere palla a terra e ragionare, sparacchia palla in avanti verso colui che ad oggi è il giocatore più forte del mondo: Zlatan Ibrahimovic. Palla in avanti, e pedalare. Murinho l'ha capito e lo ordina puntualmente ad ogni partita: lanci lunghi, spazzate, rinvii del portiere, qualsiasi modo per far arrivare palla a Ibra è ammesso. Poi ci pensa lui.
Ranieri questo lo avrebbe dovuto sapere. E delle due controtattiche possibili ha scelto quella sbagliata.
Uno dei due modi per mettere in difficoltà questa Inter - quello usato da Ranieri - era l'aggressione totale su ogni punto del campo, il pressing asfissiante di tutti i giocatori, con possesso di palla continuo alla portoghese. Purtroppo l'unico portoghese a disposizione si è rotto dopo una manciata di secondi. Ma anche con Tiago, la Juve non avrebbe potuto mantenere questo tipo di tattica, sia per una logica debacle fisica sia per carenza di giocatori in grado di tenere in mano il possesso del gioco. Ecco dove abbiamo perso l'incontro.
L'altra tattica buona per mettere in difficoltà l'Inter era la stessa che utilizza Mourinho. Speculare. L'Inter faceva di Ibrahimovic il terminale offensivo. La Juve avrebbe potuto farlo di Amauri. Tutti in copertura, a partire da Del Piero, corti e ringhiosi, catenaccio puro: Sissoko si sarebbe esaltato, Nedved avrebbe menato come uno zingaro e anche il frastornato Marchisio ne avrebbe ben giovato. Il pareggio era garantito. E chissà...


IL VIDEO DI INTER-JUVENTUS 1-0


sabato 22 novembre 2008

Le probabili formazioni di Inter-Juventus: Camoranesi sarà titolare. Video introduttivo di Inter-Juventus



Ci siamo. Stasera c'è il grande incontro. Quello che ti fa fare i conti con l'orgoglio e con la passione. Quello che tutti sognano di vincere.
Grazie all'invenzione di Calciopoli, l'Inter ha sostituito la Juventus nel vertice del calcio italiano, appropriandosi scorrettamente di scudetti e trofei. Questa non è la prima vera occasione per la Juve di vendicarsi del torto subito (la vendetta fu compiuta già lo scorso anno, quando la Juventus annientò l'Inter a Milano, arrivando direttamente dalla Serie B); ma questa è la prima vera occasione di detronizzare l'Inter da una posizione di primato, di infondere una reale sensazione di paura alla "banda degli onesti", insidiandola proprio nel primo posto della classifica di Serie A.
Amauri ha detto che il risultato non determinerà l'esito della stagione (potete vedere l'intervista qui). Il brasiliano ha ragione, ma agganciare l'Inter in vetta, sconfiggendola proprio nella sua dimora, è un'occasione troppo gustosa per essere mancata.

Ranieri tenterà il colpaccio, affidandosi alla squadra delle 7 vittorie consecutive. L'unico dubbio riguarda la fascia destra, dove Camoranesi scalpita per una maglia da titolare. Molto probabilmente, l'oriundo, che ha giocato i primi 61 minuti di Grecia-Italia, partirà dall'inizio della gara, con l'amuleto Marchionni pronto ad entrare nella ripresa.

Mourinho, invece, ha più problemi di formazione. Alcuni scommettono che schiererà il soltio tridente offensivo, formato questa volta dall'intoccabile Ibrahimovic, Balotelli e Figo, con un centrocampo a 3 composto da Zanetti, Cambiasso e Muntari. Altri, invece, sono convinti di un Mourinho più prudente: attacco a due costituito da Ibra e Cruz, con l'eliminazione a centrocampo di Muntari e l'inserimento di Stankovic e Vieira.

Tutto molto relativo. Personalmente, spero che il Mou metta dentro tutti gli ex della gara, Cruz (che ha già fatto 10 gol alla Juve) e Balotelli (che dice che l'Inter è immensamente più forte dei bianconeri). La paura è roba da interisti.

INTER

Ballottaggio

Cruz 60% Balotelli 40%
Stankovic 70% Figo 30%
Muntari 55% Vieira 45%

A disposizione: Toldo, Burdisso, Vieira, Mancini, Figo, Quaresma, Balotelli, Adriano
Indisponibili: Rivas, Chivu, Jimenez
Squalificati: Cordoba
Diffidati: Quaresma, Maicon


JUVENTUS

Ballottaggio

Camoranesi 60% Marchionni 40%

A disposizione: Chimenti, Mellberg, De Ceglie, Marchisio, Marchionni, Giovinco, Iaquinta
Indisponibili: Andrade, Zanetti, Zebina, Trezeguet, Buffon, Salihamidzic, Knezevic, Poulsen
Squalificati: nessuno
Diffidati: Grygera, Molinaro

venerdì 21 novembre 2008

Rizzoli arbitrerà Inter-Juventus. Diretta TV della gara e video dell'ultimo mitico incontro



L'ARBITRO DI INTER-JUVENTUS

Toccherà a Nicola Rizzoli di Bologna arbitrare il big match della 13a giornata di Serie A, Inter-Juventus. L'arbitro emiliano è alla terza direzione con i bianconeri in questa stagione, dopo il pareggio contro la Sampdoria e la vittoria contro la Roma.

I precedenti di Rizzoli con la Juventus: 7
Vittorie: 2 (Arezzo-Juventus 1-5 2006/2007, Juventus-Roma 2-0 2007/2008)
Pareggi: 5 (Napoli-Juventus 1-1 2006/2007, Fiorentina-Juventus 1-1 2007/2008, Juventus-Torino 0-0 2007/2008, Empoli-Juventus 0-0 2007/2008, Sampdoria-Juventus 0-0 2008/2009)



VIDEO INTER-JUVENTUS 1-2 SERIE A 2007/2008




LA DIRETTA TV DI INTER-JUVENTUS


Inter-Juventus verrà trasmessa in diretta TV sabato 22 novembre alle ore 20,30:
- Sky Sport 1 (canale 201)
-
Sky Calcio 1 (canale 251)
- Sky Sport 16:9 (canale 206)
- Sky Sport HD1 (canale 207)



I PRECEDENTI TRA INTER-JUVENTUS


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
INTER

Serie A TORINO

75

52

13

10

Serie A MILANO

75

19

24

32

Coppa
Italia

28

13

7

8

Supercoppa
Italiana

1

--

--

1

TOTALI

179

84

44

51



GLI ULTIMI RISULTATI DI INTER-JUVENTUS


Ultima vittoria Juventus
22.03.2008 Serie A 2007/08 – 11a giornata di ritorno
INTER-JUVENTUS 1-2
Marcatori: 4' st Camoranesi, 18' st Trezeguet, 37' st Maniche
Arbitro: Paparesta

Ultimo pareggio
28.11.2004 Serie A 2004/05 – 13a giornata di andata
INTER-JUVENTUS 2-2
Marcatori: 8' st Zalayeta, 21' st rig Ibrahimovic, 34' st Vieri, 40' st Adriano
Arbitro: Rodomonti

Ultima vittoria dell'Inter
04.04.2004 Serie A 2003/04 – 11a giornata di ritorno
INTER-JUVENTUS 3-2
Marcatori: 6' pt Martins, 25' pt aut. Kily Gonzales, 45' pt rig Vieri, 2' st Stankovic, 48' st Di Vaio
Arbitro: Collina

mercoledì 19 novembre 2008

[VIDEO] Chiellini vs Ibrahimovic, aspettando Inter-Juventus

In attesa di Inter-Juventus, riviviamo attraverso questi due video il leggendario duello tra Chiellini e Ibrahimovic che ha incendiato la sfida dello scorso anno.





lunedì 17 novembre 2008

Calciomercato Juventus, Diego e Joaquin aprono alla Juve. Dossena lascia il Liverpool. Douglas e Mattioni le giovani stelle seguite dai bianconeri

A cinque giorni dalla super sfida contro l'Inter, imperversano le voci sul calciomercato della Juventus, che sembra decisamente attiva in materia. E oltre alle azioni svolte dai dirigenti della Juve, ci si trova di fronte a sinceri atti di stima provenienti direttamente dai giocatori di mezza Europa.

Le splendide prestazioni sui campi da calcio nazionali ed europei, infatti, rendono la squadra di Ranieri sempre pù appetibile agli occhi dei calciatori che sono in procinto di trasferimento.

Diego, seguitissimo dall'entourage juventino anche se la versione ufficiale dell'ambiente lo nega, non si sbilancia su quella che sarà la sua prossima squadra: "Per il momento sono concentrato sul Werder e sul Brasile. Dire se nel mio futuro ci sia l'Italia è complicato, perché io il futuro
 non lo conosco. Però a questo punto della mia carriera sento l'esigenza di giocare in uno dei principali
 club europei, voglio vincere la Champions e

 possibilmente non una volta sola",

ma è pronto anche a tessere le lodi alla Juventus...: 
"La Juve è uno dei grandi club europei, di più al momento non posso dire",

... e a Del Piero: "Ho visto cos'ha comibinato Del Piero al
Bernabeu. Non tutti i gol sono uguali e segnar
ne due in quello stadio, a un portiere come Casillas, significa essere davvero un
 grandissimo".

Qualche giorno fa si era parlato, poi, di un avvicinamento della Juve a Joaquin, ala
 destra del Valencia e della nazionale spagnola, che non è parso affatto disturbato da tali voci: "E' sempre un bene che una squadra apprezzi il lavoro di un giocatore. Per un calciatore è importante suscitare l'interesse di una squadra della grandezza della Juve. Mi riempie d'orgoglio".


Nel frattempo aumentano le possibilità che Andrea Dossena lasci il Liverpool già a gennaio. Benitez non è rimasto contento dell'ambientamento del laterale sinistro italiano e, anche per rinfoltire le magre casse dei Reds, è pronto a cederlo già nella prossima finestra di mercato. C'è chi dice che le squadre pronte a prenderlo siano la Juve e la Roma. Tuttavia, credo che con l'exploit di Molinaro la società bianconera non reputi adeguato avviare una trattativa per Dossena, quantomeno per gennaio. L'idea è quella di dare la possibilità a Molinaro di esprimersi senza pressioni esterne e, visti i recenti risultati, mi trova pienamente d'accordo. Oltretutto, il rincalzo in quel ruolo la Juve già ce l'ha e si chiama Paolo De Ceglie.

Infine, la missione degli emissari bianconeri in Brasile ha
 prodotto due nomi di assoluto interesse, entrambi appartenenti al Gremio. Il primo è Douglas Costa, trequartista classe 1990, dal baricentro basso e dalla tecnica puramente brasileira. La Juve pare abbia già fatto un'offerta di 7 milioni di euro, ma l'interessamente al giocatore anche da parte del Real Madrid ha fatto sì che il Gremio rifiutasse l'offerta bianconera e bloccasse il prezzo del cartellino del suo gioiello a 27 milioni. Quando entrano in scena le merengues, i presidenti delle squadre si fregano subito le mani.
L'altro elemento individuato risponde al nome di Felipe Mattioni, esterno difensivo di grande corsa e dribbling, classe 1988. Parte integrante del Brasile under 20, Mattioni è pronto a fare il grande salto nella nazionale maggiore. Qui, per prenderlo, basterebbero 7 milioni di euro. Tuttavia, sul giocatore, c'è da tempo un agente dell'Ajax che gode di ottimi rapporti con i dirigenti del Gremio, e con l'Inter. L'ipotesi di vedere Mattioni all'Ajax per poi trasferirsi all'Inter dopo un paio d'anni non è così remota.

Certo è che, con la rinascita di Tiago e le conferme di Molinaro, la Juve pare scoperta solo al centro della difesa (dove è necessario trovare un giovane talento che sia pronto a subentrare a Legrottaglie) e nel ruolo di terzino destro (in modo da dare ossigeno a Grygera). 

Per il momento, comunque, va bene così. 
Abbiamo vinto sette partite consecutive, sabato ci sarà l'Inter. Pensiamo a confermare il buon momento e, vedrete, che saranno i giocatori stessi a voler venire alla Juventus.

martedì 11 novembre 2008

Comunicazioni di servizio

Il blog rimarrà offline fino a domenica 16 novembre. Speriamo bene con il Genoa.
Forza Juve!

domenica 9 novembre 2008

Chievo-Juventus 0-2: Un Del Piero immortale porta in alto la sua Juventus


L'EDITORIALE DI CHIEVO-JUVENTUS 0-2

Cambiano gli stadi, cambiano gli avversari, cambiano le stagioni, Lui non cambia mai. Alessandro Del Piero regala alla Juventus una vittoria molto importante sotto il profilo della classifica, segnando ancora una volta, alla sua maniera, su punizione. Il regalo se l'è fatto a se stesso, visto che oggi compiva 34 anni, e l'ha fatto al suo popolo che ormai lo adorerà per sempre.
Nell'arco di un mese Del Piero ha portato a termine un processo di deificazione iniziato circa 14 anni fa, quando aveva iniziato a far vedere di cosa era capace. A furia di prestazioni leggendarie e di gol capolavoro, Alex è riuscito a far breccia nel cuore della sua gente. Alex campione, Alex fenomeno, Alex fortissimo; tutte definizioni che celebravano un Del Piero stratosferico, ma pur sempre mortale, legato a un contesto storico preciso.
E' nell'ultimo mese che il numero 10 della Juve ha infranto le barriere del tempo entrando nella Storia e diventando immortale: ci è riuscito nel momento in cui ha ricevuto applausi a scena aperta dalle tifoserie rivali, le stesse che ha aveva appena fatto piombare in depressione con le sue giocate. Dopo la leggendaria standing ovation del Bernabeu, Del Piero ne ha beccata un'altra oggi dal pubblico del Bentegodi. Due platee differenti accomunate da un solo campione. E quando un giocatore viene amato anche dagli avversari, vuol dire che ha fatto un passo verso la gloria. Del Piero è il dio e i tifosi della Juventus i suoi adoratori. Sarà così per sempre, al di là di quello che succederà da qui in avanti. Dire Juventus vorrà dire Del Piero.
L'altro gol della giornata è arrivato grazie a Iaquinta che, dopo aver sbagliato un calcio di rigore, è stato abile a sfruttare la corta respinta di Sorrentino e a depositare la palla in rete.
Poche le occasioni per i padroni di casa che sono andati vicini al gol solo nel secondo tempo con Pellissier che, a due passi dalla porta, ha tirato incredibilmente fuori. Da segnalare una clamorosa traversa di Grygera sul finire della gara.

La Juventus guadagna tre punti essenziali e si issa al sesto posto in classifica, una posizione lontanissima se si pensa a qualche giornata fa. Tre punti che fanno da coda alla quarta vittoria consecutiva in Serie A, sesta considerando anche la Champions League.


IL VIDEO DI CHIEVO-JUVENTUS 0-2




I PIU' E I MENO DI CHIEVO-JUVENTUS 0-2


Del Piero 7,5: nel giorno deil suo 34° compleanno Alex si regala un altro gol bellissimo. Ennesima punizione dai 25 metri ed ennesima perla sotto gli incroci, che fa il 249° gol con la maglia della Juventus. Potevano essere 250, ma Alex, da galantuomo, lascia battere il rigore a Iaquinta. Divino.
Legrottaglie 7: mette in mostra interventi difensivi di altissima classe, degni dei più forti difensori. Dirige la difesa con ordine e si presenta a Lippi come migliore alternativa a Cannavaro.
Tiago 6,5: ancora titolare e ancora una buona prova. Ormai il portoghese ha rotto gli indugi e gestisce il gioco della Juventus come un maetsro d'orchestra, ordinato e preciso.

Esposito 5: stranamente osannato dai telecronisti Sky, soprattutto da Altafini, secondo me la prestazione dell'esterno destro del Chievo è stata insoddisfacente. Mai pungente in attacco, continuamente per terra a frignare dopo il minimo contatto con gli avversari. Napoletanamente tragico.
Langella 5: avrebbe dovuto mettere in difficoltà Mellberg più di quanto si è visto. Ha latitato esterno sulla sinistra e non è mai andato al tiro né al cross in area. Ex freccia.
Pellissier 5: ha due volte sui piedi l'occasione di segnare e per due volte sbaglia miseramente la mira. Da una prima punta ci si attende molto di più. Inceppato.


I NUMERI E LE PAGELLE DI CHIEVO-JUVENTUS 0-2

clicca sull'immagine per ingrandire


IL TABELLINO DI CHIEVO-JUVENTUS 0-2


CHIEVO-JUVENTUS 0-2
Reti: 40’ pt Del Piero, 8’ st Iaquinta
Chievo: Sorrentino, Malagò, Mandelli, Yepes, Mantovani, Pinzi, Betivoglio, Marcolini (33’st D’Anna), Esposito (18’st Luciano), Langella (18’st Iunco), Pellissier. All. Di Carlo. A disposizione: Squizzi, Frey, Cesar, Rigoni, D’Anna, Luciano, Iunco.
Juventus: Manninger, Mellberg, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Marchionni, Sissoko (1’st Ekdal), Tiago (38’st Grygera), De Ceglie, Del Piero (41’st Amauri), Iaquinta. All. Ranieri. Chimenti, Grygera, Camoranesi, Ekdal, Giovinco, Rossi, Amauri.
Arbitro: Banti di Livorno
Ammoniti: 22’pt Molinaro, 28’pt Esposito, 31’pt Legrottaglie, 48’ pt Langella, 48’ pt Tiago, 4’st Bentivoglio, 7’st Mantovani, 26’st Iunco, 39’st Ekdal.

TIRI IN PORTA: 0-5
TIRI FUORI: 5-2
TRAVERSE: Grygera
FALLI COMMESSI: 15-18
CORNER: 3-4
FUORIGIOCO: 14-6
I PIU' FALLOSI: Yepes, Pinzi, Legrottaglie, Tiago (4 falli)


LA MOVIOLA DI CHIEVO-JUVENTUS 0-2

Banti ha commeso 1 errore importante durante la gara, a favore della Juventus:
1) 45': sul fischio di fine primo tempo, Sissoko tira un calcetto a palla lontana a Yepes che doveva essere sanzionato con il giallo per il centrocampista maliano. Banti sorvola sull'episodio.

Le probabili formazioni di Chievo-Juventus: Giovinco parte titolare. Del Piero 34enne a fianco di Iaquinta. Auguri Alex!

Nel giorno del 34° compleanno di Alessandro Del Piero, la Juventus affronterà il Chievo, in una trasferta non semplice. La squadra veronese ha appena cambiato il tecnico - Di Carlo ha sostituito Iachini - e in queste occasioni, si sa, i giocatori danno il tutto per tutto per mettersi in bella luce di fronte al nuovo allenatore. Speriamo che Alex si (e ci) faccia un bel regalo di compleanno.

Ranieri ha lasciato a casa per un meritato turno di riposo Pavel Nedved ed ha deciso di mandare in campo fin dall'inizio Sebastian Giovinco, alla sua prima da titolare in questo campionato, esaudendo quelli che erano i desideri di tutto il popolo bianconero. Giovinco occuperà la stessa posizione di Nedved, largo sulla sinistra, con licenza di attaccare ma anche con doveri di copertura; vedremo come riuscirà il giovane funambolo ad adattarsi a questo ruolo che Ranieri sta tentando di cucirgli addosso. Personalmente, credo che in questo modo si vada ad incidere sulla lucidità creativa del numero 20, che dovrebbe essere lasciato libero di svariare nella trequarti avversaria, coperto da un centrocampo a 3; ma qui si tratterebbe di cambiare modulo e ora che le cose vanno bene probabilmente Ranieri fa bene a non toccare nulla.
Camoranesi partirà nuovamente dalla panchina, dunque spazio per Marchionni sulla destra, con la collaudatissima coppia centrale formata da Tiago e Sissoko.
La difesa vede il rientro di Grygera e la presenza di De Ceglie sulla sinistra; Legrottaglie e Chiellini saranno le rocce che corpiranno Manninger.
In attaco, Iaquinta subentra al posto di Amauri e fa coppia con super Del Piero.

Il Chievo, come dicevamo, ha cambiato allenatore, e tutto fa pensare che Di Carlo schiererà un 4-3-3, con Bogdani boa centrale e Langella e Pellissier a fare da frecce sugli esterni, pronti a crossare al centro per la testa dell'albanese, o a sfrutare le sue spizzate. Ci sarà molto lavoro, dunque, per i nostri terzini, ma nelle ripartenze la Juventus potrà essere devastante se riuscirà a sfruttare a dovere la velocità di Marchionni e Giovinco.


sabato 8 novembre 2008

Chievo-Juventus affidata a Banti. La partita verrà trasmessa anche in web-streaming


L'ARBITRO DI CHIEVO-JUVENTUS

Toccherà a Luca Banti di Livorno arbitrare Chievo-Juventus, per l'11a giornata di Serie A. L'arbitro toscano è alla prima stagionale con i bianconeri.
La Juventus, nelle 5 volte in cui è stata diretta da Banti, ha segnato 12 reti e ne ha subite 3.

I precedenti di Banti con la Juventus: 5
Vittorie: 5 (Juventus-Cagliari 4-2 2004/2005, Reggina-Juventus 0-2 2005/2006, Juventus-Cesena 2-1 2006/2007, Juventus-Genoa 1-0 2007/2008, Juventus-Parma 3-0 2007/2008)


LA DIRETTA TV E STREAMING DI CHIEVO-JUVENTUS

Chievo-Juventus verrà trasmessa in diretta TV domenica 9 novembre alle 15 da:
- Sky Calcio 1 (canale 251)
- Sky Sport HD2 (canale 208)
con la telecronaca di Pierluigi Pardo e Jose Altafini.

La diretta streaming, invece, sarà visibile cliccando su uno di questi due indirizzi:

- Chievo-Juventus in streaming su Justin.tv
- Chievo-Juventus in streaming su Myp2p


I PRECEDENTI TRA CHIEVO-JUVENTUS


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
CHIEVO

Campionato TORINO

5

5

--

--

Campionato
VERONA

5

4

1

--

Coppa
Italia

2

1

1

--

TOTALI

12

10

2

--



GLI ULTIMI RISULTATI A VERONA

Ultima vittoria Juventus
13.03.2005 Serie A 2004/05 – 9a giornata di ritorno
CHIEVO-JUVENTUS 0-1
Marcatori: 42' st Olivera
Arbitro: Paparesta

Ultimo pareggio
18.01.2007 Serie A 2006/07 – 1a giornata di ritorno
CHIEVO-JUVENTUS 1-1
Marcatori: 21' pt Franceschini, 31' pt Vieira
Arbitro: Palanca

Ultima vittoria del Chievo
Non ci sono mai state vittorie del Chievo nelle gare giocate al Bentegodi

 
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