mercoledì 5 novembre 2008

Real Madrid-Juventus: le probabili formazioni. Del Piero guida la Juve, Mellberg gioca titolare, Tiago è confermato a centrocampo

Quella di stasera è la sfida delle sfide. Le squadre più vittoriose nei rispettivi campionati si danno appuntamento per una notte magica. Il Real Madrid di Raul ospiterà la Juventus di Del Piero, all'ennesimo incrocio tra due dei più fantastici esponenti del calcio mondiale. 

Sarà una serata tutta da gustare, perché, se alla Juventus basterà un pareggio per rimanere in vetta al girone H di Champions League, il Real è costretto a vincere, e se così fosse rimetterebbe in bilico il passaggio del turno dei bianconeri, qualora anche i bielorussi del Bate Borisov dovesero vincere contro lo Zenit. Ma al di là dei numeri e delle ipotesi matematiche, queste partite vengono giocate per il gusto di vincerle, per il gusto di battere una squadra storica, per il gusto di espugnare un tempio del calcio.

Ranieri si ritrova nuovamente una formazione obbligata, e si affida all'undici che ha battuto la Roma per 2-0, con l'unica eccezione di Mellberg al posto dell'infortunato Grygera. Camoranesi partirà dalla panchina, mentre Knezevic, operato al ginocchio sinistro, dovrà star fuori per tre mesi. Confermato Tiago in mezzo al campo vicino a Sissoko.

Schuster, invece, ha più alternative e di conseguenza più dubbi su chi mandare in campo dall'inizio. Sicura la linea difensiva con Casillas, Sergio Ramos, Cannavaro, Pepe e Heinze; il centrocampista arretrato sarà Diarra, con i trequartisti Robben, Guti e Sneijder a supportare il duo d'attacco Raul-Van Nistelrooy
Guti, dunque, dovrebbe essere preferito a Van der Vaart, e Van Nistelrooy a Higuain; tuttavia, è annunciata una staffetta tra queste due coppie nel momento in cui le cose per il Real Madrid non dovessero mettersi per il verso giusto.

L'unica incertezza nella formazione della Juventus riguarda, a mio avviso, la capacità da parte della difesa di riuscire a non farsi travolgere dall'impeto dei giocatori d'attacco madrileni, che saranno sospinti, oltre che dalle proprie eccelse qualità tecniche, soprattutto da un pubblico fomentatissimo. Ad esempio, immaginare Sneijder o Robben puntare a turno Mellberg, che non è un terzino di ruolo, un po' mi fa rabbirividere. E' qui che la Juve deve stare attenta. E' necessario che tutta la squadra sia pronta a difendere, per dare una mano ai propri difensori, e che sia lesta nel ripartire e pungere in velocità. Ricordiamoci che il Real gioca con cinque giocatori d'attacco e con due terzini fortemente votati alle spinte offensive. Le controgiocate da parte dei bianconeri possono rivelarsi molto fruttuose.



REAL MADRID

A disposizione: Dudek, Salgado, Marcelo, Gago, Van der Vaart, Drenthe, Higuain
Indisponibili: De La Red
Squalificati: nessuno
Diiffidati: nessuno


JUVENTUS

A disposizione: Chimenti, De Ceglie, Camoranesi, Giovinco, Iaquinta, Rossi, Ariaudo
Indisponibili: Buffon, Zebina, Zanetti, Knezevic, Poulsen, Trezeguet, Marchisio, Salihamidzic, Andrade, Grygera
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno


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