Alessandro Del Piero ha partecipato come ospite illustre alla trasmissione di Sky Sport 1 Attenti a quei due, condotta da Gianluca Vialli e Paolo Rossi. La puntata è stata molto divertente e, come al solito, Alex ha dimostrato di saperci fare anche di fronte alle telecamere.
Questa trasmissione parla di Champions League. Tutti si chiedono cosa fai il martedì e il mercoledì sera da due anni a questa parte...
"Inganno il tempo. Ogni tanto vedo anche la Champions perchè comunque, come in questo ultimo turno, spesso ci sono delle partite troppo belle da vedere"
Qualche gufatina ogni tanto?
"Chiaramente sì. Il gufo si fa sempre".
Il secondo posto è il vostro obiettivo in Campionato?
"Il secondo posto ti da' la possibilità di fare qualche vacanza in più e di arrivare più fresco all'avvio del campionato. Il primo posto ormai è un po' lontano".
Qual è la sconfitta in Champions League che brucia di più?
"Bruciano tutte, alcune di più come quella col Borussia Dortmund dove eravamo più forti, anche se la partita secca puoi anche perderla. C'erano molti ex della Juve (Paulo Sousa, Moeller, Koler) e poi quella Juventus era veramente forte"
Totti e Mancini, nemici-amici. E' possibile andare d'accordo in campo e non fuori?
"E' possibile, a me è successo con Inzaghi e tanti altri. Può accadere, perchè delle volte in campo si hanno degli automatismi, ci si concentra molto e si mette davanti il bene della squadra rispetto alle questioni personali. E poi magari non ci si sopporta fuori. Poi non essere amici è un conto, non parlarsi è un altro. Io con Trezeguet vado molto d'accordo. Ma anche con Inzaghi adesso parlo di più, non so perchè, ma è così".
Il Milan, pur soffrendo è riuscita ad uscire indenne dall'Emirates Stadium
"Il Milan è la più quotata delle tre italiane a passare il turno. Stanno dimostrando di essere i Campioni d'Europa perchè riescono ad uscire anche dalle situazioni più difficili".
Ancelotti aveva detto che ti avrebbe preso subito a parametro zero. E' un'ipotesi ancora realizzabile?
"All'epoca si poteva realizzare perchè non avevo ancora firmato. Mi sento ogni tanto con Ancelotti perchè lui per me è una persona stupenda"
Ce la può fare l'Inter a passare il turno?
"L'Inter sia per la qualità dei giocatori che per il fatto che gioca a San Siro, ha delle possibilità. Questi ottavi hanno delineato che le squadre inglesi sono maturate molto: il Liverpool non ha giocato all'arrembaggio ma ha imparato a ragionare e anche l'Arsenal ha tenuto il pallino del gioco. Giocare ad Anfield non è semplice, c'è un clima speciale . E poi con un uomo in meno è ancora più difficile".
Quante possibilità hanno le italiane di passare il turno?
"Credo che una delle tre non ce la faccia, però sono partite dove può venire fuori di tutto. Dipende da che aria si respira nello spogliatoio. Ma non voglio sbilanciarmi. Sono partite aperte a qualunque pronostico, anche per l'Inter, anche se ha il risultato più proibitivo"
Il rigore contro l'Inter nel 1998, subito dopo il fallo di Iuliano su Ronaldo. L'hai sbagliato apposta?
"Era sfondamento di Ronaldo. Forse ci poteva stare un calcio di punizione a due per l'Inter. Il rigore non l'ho sbagliato apposta, però c'era un clima surreale perchè in quel momento si pensava a tutto tranne che al rigore che dovevo battere".
Stai facendo un'ottima stagione?
"Si, sono contento perchè fino ad ora sono riuscito a segnare tanto e a fare delle buone gare in una stagione molto particolare."
C'è l'impressione che tu stia giocando anche meglio dell'anno scorso...
"E' un'impressione. L'anno scorso vedevate meno partite perchè eravamo in Serie B."
Quanto dura il tuo contratto con la Juventus?
"Quest'anno più altri due. Ho 33 anni, più due"
Chi preferisci tra Benzema, Fernando Torres e Adebayor?
"A Benzema ruberei la scaltrezza, lo vedo molto furbo e poi mi piace perchè davanti al portiere è molto freddo. E' molto bravo. Fernando Torres è molto veloce, ha un gran passo, va via con una facilità impressionante e poi sa che Gerrard gli da' la palla molto bene. Attualmente fra i tre preferisco Adebayor, per la stagione che sta facendo. E' veloce, di testa è fortissimo, è bravo tecnicamente"
Come nasce il gol alla Del Piero?
"Nasce casualmente. Avendone fatta una serie molto vicina, si è definita questa cosa. E mi fa piacere".
Chi sono i tuoi eredi in Europa?
"I giocatori di adesso sono un po' diversi, sono tutti velocissimi, fortissimi fisicamente, molto tecnici. Diego del Werder Brema è molto forte, ma anche Van der Vaart mi piacerebbe vederlo giocare in un altro campionato"
Si dice che Van der Vaart sia vicino alla Juventus?
"Non lo so, non faccio ancora il procuratore. A noi i grandi giocatori fanno piacere, più siamo meglio è, poi dipende dalla società"
Un messaggio a Donadoni...
Caro Roberto, mi raccomando pensaci bene. Vedi più volte quello che sto facendo così sembra che lo stia facendo più volte. Se hai bisogno di vino buono, posso spedirtelo. Fammi sapere. Grazie
Cosa farai da grande?
Il calciatore più che posso.
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