domenica 10 febbraio 2008

Udinese-Juventus 1-2: editoriale, pagelle, tabellino e moviola


L'editoriale di Udinese-Juventus 1-2

In una partita giocata in due modi completamente diversi tra primo e secondo tempo, la Juventus riesce a portare a casa tre pesantissimi punti contro una diretta concorrente alla zona Champions League.
Dopo il vantaggio dell'Udinese, firmato dall'ottimo Dossena, i tifosi bianconeri hanno dovuto aspettare soltanto la ripresa per vedere la propria squadra entrare finalmente in partita ed operare una splendida rimonta, anche e soprattutto grazie alle decisive parate di un Buffon in tenuta mondiale e di un Camoranesi ritornato in grande spolvero. Negativa la prova dell'arbitro Rocchi.


Le pagelle di Udinese-Juventus 1-2

UDINESE

Handanovic 5,5: non viene mai impegnato, oltre ai due tiri gol con cui la Juve vince. Imparabile il colpo di testa di Camoranesi, sul destro di Iaquinta lo sloveno poteva fare qualcosa di più.
Zapata 6,5: è un gran difensore, sarà per questo che è seguito dalle principali squadre della Serie A, Juve compresa.
Coda 5,5: fa bene al centro della difesa, fino all'incomprensione col compagno Lukovic, da cui scaturisce il vantaggio di Iaquinta.
Lukovic 4,5: troppo falloso, e quando riesce ad intervenire senza commettere irregolarità si intestardisce a portar troppo palla fino quasi sempre a perderla. Buca sull'assist di Nedved per Iaquinta consentendo all'attaccante di andare a tu per tu con Handanovic. Peggiore in campo.
Ferronetti 6: se la sbriga con intelligenza tattica in un ruolo che non è proprio il suo.
D'Agostino 7: ecco la posizione in cui deve giocare: davanti alla difesa, alla Pirlo. Oggi sfodera una grande prestazione, sbagliando veramente pochissimi palloni. Si fa sentire anche in fase di recupero palle. Colpisce un clamoroso incrocio dei pali direttamente da calcio d'angolo.
Inler 7: è la vera sorpresa dei nuovi dell'Udinese, sta disputando un campionato di altissimo livello. Dopo i complimenti ricevuti da Gerrard in occasione di Inghilterra-Svizzera, riceverà anche quelli di tutta la truppa bianconera.
Dossena 7: stantuffo di fascia, non a caso seguito da parecchi club esteri, si diletta in corse a perdifiato avanti e indietro per tutto il campo, accompagnando quantità di corsa a qualità di piede. E' pronto a buttare la palla in rete, per l'illusorio vantaggio friulano.
Floro Flores 6,5: pungente in attacco, ma soprattutto concentrato a rincorrere più volte Nedved in difesa. Buffon gli chiude la porta in una buona occasione.
Quagliarella 6,5: ingaggia un duello all'ultimo gomito con Chiellini, ma vista la stazza dei due è inutile dire chi ha la peggio. Punto di riferimento nel tridente dell'Udinese, a volte pecca di eccessiva sicurezza, soprattutto quando prova a fare tiri da 40 metri di distanza. E' soprattutto suo il merito del gol dell'1-0, quando tira con violenza sul primo palo, costringendo Buffon a una corta respinta.
Di Natale 6,5: classe sopraffina e grande capacità di movimento, il Totò nazionale stavolta non riesce nell'impresa di segnare a Buffon, perché il numero uno della Juventus è anche il numero uno al mondo.


JUVENTUS

Buffon 8: rientra dopo un paio di settimane passate col mal di schiena. E l'inizio non è proprio dei migliori, quando si fa sorprendere dal tiro sul primo palo di Quagliarella e respinge corto sui piedi di Dossena. Ma lui non è il più forte portiere del mondo a caso. Si riprende solo come i grandissimi sanno fare, rendendosi protagonista di due interventi fantascentifici, prima a tu per tu con Di Natale e poi sulla bomba dalla distanza di Inler. Bentornato Gigi! Uomo partita.
Zebina 6,5: rientra anche lui dopo un infortunio che l'ha tenuto fuori gioco però per più tempo rispetto a Buffon. Ranieri non ha avuto incertezze a schierarlo da subito titolare e il francese ha risposto con una prestazione concentrata e attenta come non gli succedeva ormai da parecchio.
Legrottaglie 5,5: il primo tempo, come per tutta la Juve, non è positivo. Fatica ad anticipare gli attaccanti e spesso si ritrova fuori posizione. Meglio nel secondo.
Chiellini 5,5: un altro dei pezzi da 90 (come li ha chiamati mister Ranieri) che si rivede in campo. Ma come per Legrottaglie, oggi è stata dura arginare la velocità del tridente offensivo dell'Udinese.
Molinaro 6: la solita prestazione di tanta quantità ma poca qualità.
Camoranesi 7: riecco l'oriundo campione del mondo, finalmente titolare. Lui è decisivo nel centrocampo della Juventus perché è l'unico ad avere una classe sopraffina. Pareggia i conti con un colpo di testa alla Bierhoff, poi Ranieri lo sposta al centro rendendolo il fulcro della squadra. Bentornato Mauro! --> Sissoko sv.
Nocerino 6: vedi Molinaro. --> Palladino 6: rinfrancato dal mercoledì in Nazionale, sembra più convinto dei propri mezzi. Entra in campo spavaldo e mette in mostra qualche numero da funambolo, prendendosi gli applausi del civilissimo pubblico friulano.
Zanetti 6: un pò meno appariscente delle scorse volte, stavolta però ha pure più lavoro da sbrigare.
Nedved 6,5: non in giornata, fino al gol di Iaquinta, quando serve all'attaccante ex-friulano un passaggio delizioso che da solo vale mezza vittoria.
Trezeguet 5: quando non segna non va quasi mai sopra la sufficienza. Anche oggi è stato così. --> Iaquinta 6,5: entra e dopo 16 secondi segna il gol vittoria. Che volete di più?
Del Piero 6,5: è vero che non tira mai nello specchio della porta, ma il suo apporto in termini di esperienza e di supporto alla squadra è insostituibile. Corre fino al 90° a dimostrazione della sua grande forma fisica.


Il tabellino di Udinese-Juventus 1-2

UDINESE-JUVENTUS 1-2 (primo tempo 1-0)
MARCATORI: Dossena (U) al 6' p.t.; Camoranesi (J) al 15', Iaquinta (J) al 31' s.t..
UDINESE (3-4-3): Handanovic; Zapata, Coda, Lukovic; Ferronetti (42' s.t. Candreva), D'Agostino, Inler, Dossena; Floro Flores, Quagliarella, Di Natale (Chimenti, Zapotocny, Colombo, Isla, Eremenko, Siqueira). All. Marino.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi (41' s.t. Sissoko), Nocerino (25' s.t. Palladino), Zanetti, Nedved; Trezeguet (30' s.t. Iaquinta), Del Piero (Belardi, Salihamidzic, Grygera, Tiago). All. Ranieri.
ARBITRO: Rocchi.
NOTE: spettatori 29.000 circa.

TIRI IN PORTA: 9-3
TIRI FUORI: 5-6
ASSIST: Nedved
PALI E TRAVERSE: D'Agostino
FALLI COMMESSI: 12-13
AMMONITI: Quagliarella, Zebina, Nocerino
CORNER: 14-7
FUORIGIOCO: 8-4
I PIU' FALLOSI: Lukovic e Chiellini (4 falli)


La moviola di Udinese-Juventus 1-2

Sono 5 gli errori importanti commessi da Rocchi e dai suoi collaboratori:
1) 22': Quagliarella spinge Zebina, che è costretto a mandare la palla in calcio d'angolo. Viene assegnato l'angolo all'Udinese e non il fallo a favore della Juventus. Si era sull'1-0.
2) 44': Chiellini viene strattonato in area di rigore da Lukovic. Era rigore, ma l'arbitro ha sorvolato. Si era sull'1-0.
3) 54': fallo di mano di Molinaro in area juventina. Era rigore, ma l'arbitro ha sorvolato. Si era sull'1-0.
4) 70': Del Piero viene steso da D'Agostino in area udinese. Era rigore, ma l'arbitro ha sorvolato. Si era sull'1-1.
5) 78': Chiellini non consente a Di Natale di colpire il pallone in maniera pulita all'interno dell'area juventina. Era rigore, ma l'arbitro ha sorvolato. Si era sull'1-2.


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