L'editoriale di Livorno-Juventus 1-3
In formazione assolutamente rimaneggiata, soprattutto nella zona difensiva, la Juventus fa quadrato contro le avversità e passa a Livorno con una prova scoppiettante, rosicchiando due punti alla capolista Inter.
Ancora una volta sugli scudi la coppia d'attacco bianconera, Del Piero-Trezeguet, che ha incantato con le proprie giocate il pubblico livornese. Decisamente strepitosa, da manuale del calcio l'azione che porta la Juventus sullo 0-3, con i due fuoriclasse protagonisti di un gioco di prestigio che irretisce la difesa avversaria.
E in effetti è il reparto avanzato il vero punto di forza della squadra di Ranieri: pensate che Del Piero-Trezeguet-Iaquinta sono il tridente più prolifico d'Europa. Insomma, non ci sono attaccanti nel Vecchio Continente che finora hanno segnato quanto loro.
Le pagelle di Livorno-Juventus 1-3
LIVORNO
Amelia 6: un pò incerto in alcune uscite e sulla rete di Del Piero, che gli fa passare la palla fra le gambe, per il resto compie due buone parate, che evitano un passivo più pesante alla sua squadra.
Grandoni 5,5: è il meno peggio dei tre di difesa, ma la sua prova non è pienamente sufficiente.
Knezevic 5: troppo spesso si ritrova in difficoltà a marcare Trezeguet, ma soprattutto Del Piero, che non lo prende quasi mai.
Galante 5: si ritrova costantemente fuori posizione e quindi in affanno nella marcatura degli avversari.
Balleri 6: eccessivamente nervoso sin dall'inizio di gara, quantomeno ci mette carattere e grinta.
Vidigal 4: ritorna dopo un infortunio, ma era meglio aspettare un altro pò per schierarlo titolare. Falloso in maniera irritante, sbanda senza meta per tutto il centrocampo. Peggiore in campo.
De Vezze 5: fino al momento dell'espulsione non stava giocando male, ma la doppia ammonizione che rimedia in 5 minuti è da folli, a maggior ragione se si tiene conto che viene espulso per un inutile ma evidente fallo di mano a centrocampo.
A. Filippini 5: dovrebbe essere quello che dà carica e dinamismo alla squadra, ma è lontano dal giocatore tutto pepe che conosciamo. --> Pulzetti 6: meglio del collega.
Pasquale 6,5: gioca esterno sinistro di centrocampo e risulta il migliore dei suoi. Nel primo tempo, sullo 0-0, si ritrova a tu per tu con Belardi, ma si lascia ipnotizzare dal portiere bianconero. La sua partita però è più che sufficiente e il suo apporto in termini di cross è considerevole.
Tavano 5: in difficoltà tra Grygera e Legrottaglie, avrebbe dovuto osare un pò di più. Colpisce un palo su punizione.
Tristan: 4,5: evanescente. --> Bogdani 6: entra e segna.
JUVENTUS
Belardi 6,5: chiude la porta in faccia a Pasquale prima e a Vidigal poi, risultando determinante nel computo finale.
Salihamidzic 5,5: è la mossa a sorpresa di Ranieri, che lo schiera terzino destro al posto di Birindelli. Tuttavia, la partita del bosniaco è un'altalena di cose buone ed altre meno. Lo si ritrova troppe volte pericolosamente fuori posizione. --> Birindelli sv.
Legrottaglie 7: il grande Nicola gioca come non ha mai giocato in vita sua. Tranquillo e sereno in qualsiasi circostanza, è il punto di riferimento nella difesa bianconera.
Grygera 6,5: quando gioca da centrale risulta più efficace rispetto al ruolo di terzino destro. Legrottaglie gli infonde sicurezza e il ceco disputa una buona gara.
Molinaro 6: se riuscisse ad essere un pò più preciso nei cross e nei passaggi, sarebbe da nazionale. Ha corsa, fisico e presisposizione tattica, nonché un'età che gli consente ancora notevoli margini di miglioramento.
Palladino 5: non ne azzecca una. Si mette largo a destra, gli arrivano molti palloni da giocare, ma lui li sbaglia a manciate. Non tenta mai il dribbling o la giocata risolutrice, pur avendone le abilità e il talento opportuni. Tant'è che, per l'unica volta che si arrischia a provare la giocata, ne esce fuori il gol capolavoro di Trezeguet.
Nocerino 6,5: bene in mezzo al campo, è un ottimo supporto per il lavoro di Zanetti.
Zanetti 7,5: monumentale come metronomo ed eccellente come uomo assist: da due suoi lanci, nascono il primo gol di Trezeguet e quello di Del Piero. Insostituibile.
Nedved 6: dà più una mano al centrocampo che un rinforzo all'attacco, ma il suo apporto alla causa bianconera è comunque sufficiente. --> Castiglia sv.
Trezeguet 7,5: al primo tiro in porta brucia Amelia con un destro al volo incrociato sul secondo palo. Al secondo tiro in porta inchioda il pallone all'incrocio dei pali. Non ci sono più parole per descrivere la macchina da gol francese. Uomo partita.
Del Piero 7: tonico, grintoso e ficcante, il capitano è l'esempio ideale per i propri compagni. Segna il gol del due a zero, dopo una fuga di quaranta metri, e confeziona un assist al bacio per la doppietta di Trezeguet. --> Iaquinta sv.
Il tabellino di Livorno-Juventus 1-3
(primo tempo 0-1)
TIRI IN PORTA: 5-9
TIRI FUORI: 4-4
PALI: Tavano
ASSIST: Zanetti, Zanetti, Del Piero
FALLI COMMESSI: 12-17
AMMONITI: Balleri, Vidigal, De Vezze, Grygera, Palladino, Nocerino, Zanetti, Iaquinta
ESPULSO: De Vezze
CORNER: 8-5
FUORIGIOCO: 4-6
IL PIU' FALLOSO: Vidigal
La moviola di Livorno-Juventus 1-3
Sono due gli errori arbitrali rilevanti:
1) 3' Molinaro viene fermato in fuorigioco al momento del cross. La posizione era regolare.
2) 32' Tavano viene fermato in fuorigioco lanciato a rete. La posizione era regolare.
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