La cronaca di Arsenal-Juventus 0-1
La Juventus sbanca l'Emirate Stadium conquistando una vittoria che non era mai riuscita a trovare sul campo dell'Arsenal. Decisiva la rete (in fuorigioco) di David Trezeguet, al 37' del primo tempo.
Ranieri schiera l'undici anticipato da Mondojuventus, mentre Wenger mischia le carte, inserendo nella squadra titolare molti giovani e seconde linee, ma di buon livello, come il gallese Ramsey.
L'Arsenal parte subito forte, con un possesso palla rasoterra da fascia a fascia, coinvolgendo praticamente tutti i suoi giocatori; tuttavia Buffon non corre nessun serio pericolo, eccetto un tiro dal limite dell'area di Ramesy, che è costretto a respingere di pugno. La Juve tiene il campo sorniona e pronta a reagire con le fiammate dei suoi esterni di fascia, tra cui spiccano Molinaro e Marchionni. L'illusorio vantaggio per i bianconeri arriva quando Nedved al 35' serve un cross dalla destra che Trezeguet spinge di testa nella porta dei Gunners, prima che l'arbitro fischi una posizione irregolare del francese. Dopo 2 minuti, arriva il vantaggio vero: punizione dal centro-destra di Iaquinta che colpisce forte la palla diretta verso l'estremo difensore Fabianski e intercettata dalla zampata vincente ancora di Trezeguet, che firma così l'1-0 per la sua squadra. Il collaboratore dell'arbitro, però, non si avvede di un netto fuorigioco dell'attaccante bianconero.
La ripresa si apre, dunque, sul risultato di 0-1 con Wenger pronto ad inserire i pezzi da 90: Adebayor, Nasri, Gallas, Walcott e Diaby. Ma l'Arsenal continua a produrre un possesso palla decisamente sterile, che non crea nessun grattacapo all'attenta difesa della Juventus. Si arriva, così, al termine della gara con pochissime parate dei due portieri, ma con il buon risultato ottenuto dalla Juventus, che ha vinto su un campo difficile senza mai soffrire.
L'altro incontro dell'Emirates Cup è terminato 2-1 a favore del Real Madrid sull'Amburgo (gol di Van Nistelrooy, Zidan e Parejo).
Questa la classifica provvisoria del torneo:
Real Madrid 5 punti
Juventus 4 punti
Amburgo 1 punto
Arsenal 0 punti
Le pagelle della Juventus
Buffon 6: quasi mai impegnato, è attento sul tiro di Ramsey e sul colpo di testa centrale di Adebayor.
Grygera 6: solita presenza importante nella difesa di una squadra. Su di lui ci si può contare.
Mellberg 7: alla miglior uscita con la maglia della Juventus, aumenta l'intesa con Chiellini. Ha un grande senso della posizione che lo aiuta nell'intercettare uomo e pallone.
Chiellini 6: mezzo voto in meno per un pessimo fallaccio che fa ai danni di Ramsey. Ma eccetto questo episodio, il Chiello è sempre importantissimo.
Molinaro 7: sta dimostrando di essere migliorato nei fondamentali del gioco del calcio. Sbaglia molti meno palloni rispetto allo scorso anno e si rivela una spina nel fianco di ogni squadra, grazie alla sua sorprendente abilità di corsa.
Marchionni 6,5: se servito in contropiede è una freccia difficile da fermare. Meno bene se si tratta di proteggere la palla, ma sta dando prova in questa fase estiva di avere buona qualità.
Sissoko 5,5: è visibilmente lontano dal top della forma fisica e Ranieri fa bene a schierarlo e a fargli fare più minuti degli altri. Sbaglia molti palloni, ma non demorde mai. La grinta è indipendente dalla preparazione atletica.
Tiago 6: continua la messa in vetrina del portoghese, che la Juve non sa più a chi vendere. Partita ordinata e diligente, senza mai un tentativo più audace di fare qualcosa di difficile.
Nedved 6: corre molto, svariando su tutta la trequarti del campo. Migliora l'intesa con Molinaro partita dopo partita ed è bravo a servire Trezeguet sul gol annullato per fuorigioco.
Iaquinta 5: fuori dalla gara per tutto il match. Ha il solo merito di tirare la punizione da cui scaturisce il gol di David.
Trezeguet 6,5: mette il suo sigillo decisivo sulla partita. Da buon cecchino, quando gli capitano i palloni giusti non sbaglia mai.
Poulsen sv
Salihamidzic 6,5: impegna severamente Fabiansky con un bel tiro da fuori area, poi si fa vivo con un buon inserimento di testa ma col pallone che termina lontano dalla porta avversaria.
Camoranesi 7: illumina la gara con classe e gicate a effetto, come i due tunnel consecutivi ad irridere gli avversari. Lui può permetterselo.
Ekdal sv
Rossi sv
Amauri sv
Lago di Pilato
7 anni fa
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