domenica 20 aprile 2008

Atalanta-Juventus 0-4: editoriale, pagelle, tabellino e moviola


L'EDITORIALE DI ATALANTA-JUVENTUS 0-4

Una Juventus travolgente schianta a Bergamo un'Atalanta impotente e si porta ad un solo punto dalla conquista matematica di un posto in Champions League.
La partita odierna ha avuto ben poco da dire, con la Juventus già in vantaggio di due gol dopo solo neanche 5 minuti, grazie ad un preciso colpo di testa di Legrottaglie (su assist di Del Piero) e al gol di sinistro al volo del capitano bianconero dopo una pregevole sponda di Trezeguet.
L'Atalanta, così, prova a riorganizzarsi per trovare il gol che riaprirebbe potenzialmente la partita, gol che non arriva anche grazie all'errore di Trefoloni che non vede un netto fallo di mano di Camoranesi in area juventina. Ma le recriminazioni dei nerazzurri non hanno ragione d'esistere, per quanto fatto vedere in campo oggi dalla Juventus che, dopo un millimetrico lancio di Zanetti, si porta avanti di tre gol ancora grazie a Del Piero.
La ripresa si apre con i bianconeri dominatori del gioco e dei contrasti, di fronte ad un'Atalanta ormai remissiva. Così, arriva anche il quarto gol per la squadra di mister Ranieri, che porta un sontuoso Del Piero alla prima tripletta stagionale e al 151° gol segnato in Serie A.
Si chiude con un pesante 0-4, con Del Piero a 17 marcature personali in campionato, con la Juventus che in 4 partite ha fatto 12 gol. Numeri che fanno ben sperare.


LE PAGELLE DI ATALANTA-JUVENTUS 0-4

ATALANTA

Coppola 5,5: para un tiro su 5. Nei 4 gol subiti è esente da responsabilità, eccetto forse per il terzo gol della Juventus, dove non copre bene il primo palo.
Rivalta 4,5: una barca alla deriva sbanderebbe di meno. Sulla fascia sinistra juventina si aprono voragini che i bianconeri sono abili a sfruttare. Non tiene mai la posizione.
Carrozzieri 5: in affanno per tutta la gara, si dimentica di Del Piero in più di un'occasione.
Manfredini 5: non convince nella marcatura né tantomeno nell'anticipo che quasi mai gli riesce.
Bellini 5,5: sfiora il gol con un gran tiro di drop sinistro, e nella squadra è uno dei meno peggio.
Ferreira Pinto 5: non riesce mai ad avere il guizzo che gli fa saltare l'uomo, annientato dalla stretta di Molinaro e Nedved.
Tissone 5: ha giocato partite di ben altro spessore. Il talento è a suo appannaggio, ma deve crescere in personalità nel momento in cui incontra le grandi squadre.
Guarente 5,5: tenta di arrabattare una sorta di pressing a centrocampo per difendere la propria difesa, ma farlo da solo è tutto lavoro sprecato. --> De Ascentis sv.
Langella 4: pessima prestazione dell'esterno sinistro atalantino, che dopo pochissimi minuti si fa ammonire per proteste. Poi gioca una gara costantemente in ombra, innervosito dalla buona disposizione tattica di Grygera. Peggiore in campo. --> Padoin 5,5: meglio di Langella, ma ci voleva davvero poco.
Paolucci 4,5: dopo 6 anni di giovanili alla Juventus, dove ha vinto praticamente tutto, si ritrova davanti la maglia bianconera. Ed evidentemente non gli fa un bell'effetto, visto che tocca pochissimi palloni, lasciando colpevolmente troppo solo Floccari in avanti. --> Marconi 5,5: è il giovane della Primavera su cui punta l'Atalanta. E dimostra di vere buona personalità. Certo, lasciare il segno oggi era difficile.
Floccari 6,5: il migliore dell'Atalanta. Ha l'argento vivo addosso e si vede che è in ottima forma. Impensierisce da solo la retroguardia juventina ed è solo sfortunato se esce dal campo senza aver fatto un gol, che avrebbe pienamente meritato.


JUVENTUS

Buffon 6: è attento ogniqualvolta viene chiamato in causa.
Grygera 6,5: si stampa addosso a Langella senza lasciargli un attimo per rifiatare. Bene finalmente anche in fase difensiva.
Legrottaglie 7,5: dopo una manciata di secondi infila con un bel colpo di testa il portiere avversario, su assist di Del Piero. Poi si rende protagonista di una gara sorprendente per la capacità dimostrata di leggere il gioco avversario: sa sempre un attimo prima dell'attaccante qual è la mossa giusta da compiere.
Stendardo 7: molto bene anche il difensore di proprietà laziale. Interviene sempre in maniera pulita ed è efficace nelle chiusure e negli anticipi. Non fa rimpiangere Chiellini.
Molinaro 6,5: si preoccupa di tenere a bada Ferreira Pinto e grazie alla collaborazione con Nedved non gli concede nulla.
Camoranesi 7: gioca un pò dove gli pare, e la sua intelligenza tattica lo porta sempre a farsi trovare nel posto giusto. A ciò aggiunge le indiscusse doti tecniche e balistiche che lo rendono un fuoriclasse assoluto. Anche oggi, una partita di alta classe. --> Marchionni sv.
Nocerino 6: fa molto lavoro sporco per consentire a Zanetti e soprattutto a Camoranesi di restare lucidi nei momenti chiave del match. Corre molto e da un paio di gare ha lasciato da parte le brutte prestazioni offerte di recente.
Zanetti 7,5: rientra in campo da titolare dalla partita contro il Genoa, in cui si infortunò. E dimostra di non aver perso la caratura da leader che ne ha contraddistinto il rendimento. E' straordinario per la capacità di fare pressing e di rilanciare l'azione, di accelerare e decelerare il gioco a seconda della situazione. Lancia Del Piero nel gol dello 0-3. --> Tiago sv.
Nedved 6: recentemente sembra si preoccupi più di contrastare l'azione avversaria che di impostare la propria. Ma la sua utilità non cambia, visti i risultati.
Trezeguet 7: gara di grande sacrificio tecnico-tattico. Rincorre sempre il portatore di palla avversario e si mette a totale disposizione della squadra. Oggi ha invertito i ruoli con Del Piero, rendendosi autore di due ottimi assist, uno di testa e uno di piede, per il capitano della Juventus.
Del Piero 10: signore e signori, il Calcio. Dopo la doppietta di Palermo e il gol al Milan, il capitano bianconero torna a segnare, e ne fa tre nella stessa partita, in altrettanti modi differenti. Il primo gol è in acrobazia, al volo di sinistro su sponda di Trezeguet; il secondo è in contropiede, con un destro secco sul primo palo; il terzo è a seguito di un'ottima combinazione ancora col francese che gli serve una palla d'oro all'interno dell'area, che Alex finalizza con un preciso esterno destro al volo. Ah, dopo qualche secondo dall'inizio della partita, mette sulla testa di Legrottaglie la palla dello 0-1. Che dire? Chapeau. Uomo partita. --> Palladino sv.


IL TABELLINO DI ATALANTA-JUVENTUS 0-4

ATALANTA-JUVENTUS 0-4 (primo tempo 0-3)
MARCATORI: Legrottaglie al 1', Del Piero al 6' e 34' p.t.; Del Piero al 20' s.t.
ATALANTA (4-4-2): Coppola; Rivalta, Carrozzieri, Manfredini, Bellini; Ferreira Pinto, Tissone, Guarente (26' s.t. De Ascentis), Langella (1' s.t. Padoin), Paolucci (1' s.t. Marconi), Floccari. (Ivan, Fissore, Pellegrino, Inzaghi). All. Del Neri.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Stendardo, Molinaro; Camoranesi (26' s.t. Marchionni), Nocerino, Zanetti (17' s.t. Tiago), Nedved; Del Piero (32' s.t. Palladino), Trezeguet. (Belardi, Birindelli, Zebina, Salihamidzic). All. Ranieri.
ARBITRO: Trefoloni di Siena.
NOTE: spettatori 20.000 circa.

TIRI IN PORTA: 3-5
TIRI FUORI: 7-1
ASSIST: Del Piero, Trezeguet, Zanetti, Trezeguet
FALLI COMMESSI: 17-26
AMMONITI: Carrozzieri, Bellini, Langella, Legrottaglie, Molinaro
CORNER: 2-1
FUORIGIOCO: 9-6
IL PIU' FALLOSO: Legrottaglie (5 falli)


LA MOVIOLA DI ATALANTA-JUVENTUS 0-4

Sono tre gli errori importanti commessi da Trefoloni, di cui due a sfavore della Juventus:
1) 17': Camoranesi colpisce la palla di mano all'interno dell'area juventina sugli sviluppi di una punizione. Trefoloni lascia proseguire, ma doveva concedere il rigore. Si era sullo 0-2.
2) 43': Del Piero tira e colpisce Rivalta, con la palla che si perde in angolo, ma Trefoloni assegna una rimessa dal fondo per l'Atalanta. Si era sullo 0-3.
3) 49': Guarente entra duro su Del Piero. Trefoloni fischia fallo, ma avrebbe dovuto tirare fuori un cartellino giallo per il centrocampista atalantino. Si era sullo 0-3.


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1 commento:

Anonimo ha detto...

ER DEL PIERO STA A GIOCA' COME NA SPADA PORCO XXX!!!!!DAJE JUVE!!!!

 
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