domenica 4 novembre 2007

Juventus-Inter 1-1: pagelle e tabellino


Pensavano di venire a fare la goleada. Pensavano che una volta andati in vantaggio avrebbero fatto altri quattro gol. Pensavano che l'Inter fosse più forte della Juve.

La Juventus non vincerà lo scudetto, è chiaro. Ma uscire indenne dalla Partitissima contro l'Inter, dopo aver giocato meglio degli avversari, ne vale metà. L'altra metà ce la giocheremo il 22 marzo, quando la Partitissima sarà di scena a San Siro.


JUVENTUS

Buffon 6,5: saracinesca in 4 occasioni su 5, quando chiude la serranda a Ibrahimovic, Chivu e due volte a Suazo. Non può nulla sul destro di Cruz, a distanza ravvicinata.
Grygera 6: non sbanda quasi mai, nonostante Palladino in fase difensiva lo lasci spesso solo. Oggi ha spinto anche abbastanza bene in avanti, pur senza troppa qualità. --> Zebina sv.
Legrottaglie 5,5: altra grande partita del pugliese, fino al gol del Jardinero Cruz, lasciato colpevolmente solo. E l'errore è decisivo.
Chiellini 8: un muro. Arcigno e spavaldo come nessun altro, si sta confermando uno dei migliori centrali del campionato italiano. Per nulla intimorito dalla spocchia e dalla stazza di Ibrahimovic, anzi tiene botta allo svedese surclassandolo sul piano fisico. Decisivi due suoi interventi in chiusura. Uomo partita.
Molinaro 6,5: bella prestazione del giovane terzino sinistro, che corre avanti e indietro sulla sua fascia di competenza, con grande dedizione alla causa. Nel secondo tempo, è costantemente in proiezione offensiva a dar manforte alla sua squadra.
Palladino 7: si conferma grande anche contro la squadra più forte della Serie A, ed è questo quello che differenzia i fuoriclasse dai bravi giocatori. Salta sempre l'uomo e ha grande forza nelle gambe, soprattutto quando è costretto a rincorrere l'avversario in difesa. Splendida l'azione dei tre doppi passi con cui salta altrettanti giocatori dell'Inter come birilli. Dal suo piede nasce il cross che Iaquinta appoggerà di testa per il gol di Camoranesi.
Nocerino 6: parte alla grandissima, recuperando un'infinità di palloni, ma l'ammonizione dopo una ventina di minuti gli mette la museruola, costringendolo a giocare senza la sua arma più forte: la cattiveria agonistica.
Zanetti 7: benissimo in copertura e nel ruolo di diga, è un combattente nato e mette tutta la sua grinta contro la sua ex squadra. Gli manca purtroppo il lancio preciso e le giocate in profondità, ma gli si chiederebbe davvero troppo.
Nedved 4,5: avrebbe giocato a tutti i costi questa gara, anche con le stampelle. E l'ha giocata, se lo meritava. Ma non vogliamo più vedere Pavel in queste condizioni. Sempre in affanno e in rincorsa, gli si apre lo specchio della porta per calciare per ben tre volte, ma spreca malamente in tutti e tre i casi. Se fosse stato in forma, ci sarebbero stati almeno due gol. Ammonito, salterà il Parma. Peggiore in campo. --> Iaquinta 7: spacca in due la difesa dell'Inter con la sua grande velocità e forza fisica. Prima mette Trezeguet in condizioni di battere Julio Cesar, poi consegna a Camoranesi la palla del pareggio.
Trezeguet 5,5: come al solito tocca pochi palloni, ma a differenza di altre volte non riesce a essere incisivo. Palladino lo serve alla perfezione nel primo tempo, con un cross basso dalla sinistra che il francese spara fuori dallo stadio, colpa di un rimbalzo fasullo. Nel secondo tempo, mette paura a Julio Cesar con un tocco beffardo, che il portiere brasiliano è costretto a mettere in angolo.
Del Piero 5,5: sente la partita e si vede. Nel primo tempo gioca bene, subisce un fallo di rigore che l'arbitro non vede, poi Julio Cesar gli para una punizione calciata velenosamente. Nel secondo tempo, invece, sparisce dal match e viene giustamente sostituito. --> Camoranesi 7,5: entra in campo, e la musica cambia. Si presenta con una serpentina fulminea che infiamma lo stadio, tocchi deliziosi e grande corsa. Poi sigla il gol del meritato pareggio.


INTER

Julio Cesar 6,5: è bravo a salvare su Del Piero e Trezeguet, capitola sul destro di Camoranesi, peraltro deviato da un suo difensore.
Maicon 7: una spina nel fianco della fascia destra, è uno dei più reattivi e in forma dell'Inter. Spinge e difende con grande autorità.
Cordoba 6,5: affossa Del Piero nel primo tempo in area di rigore, ma Rocchi lo grazia. Poi è sempre attento e reattivo.
Samuel 7: si conferma in buona forma ed è sempre molto difficile saltarlo. Marca alla grande Trezeguet.
Chivu 5,5: non sale quasi mai e fa il compitino senza dare qualcosa in più. L'Inter non ha speso tutto quei soldi per questo.
Figo 6,5: mostra la sua immensa classe ogniqualvolta entra in possesso di palla. Esce azzoppato a metà ripresa, dopo un calcio di Nedved. --> Burdisso 5: si posiziona in mezzo al campo e il gioco dell'Inter ne risente drasticamente. Doveva essere uno degli acquisti in difesa della Juventus, ma non ha fatto vedere nulla per meritarselo.
Zanetti 6,5: il capitano non molla mai. E' quasi impossibile portargli via la palla e anche in mezzo al campo, dove gioca in un ruolo non suo, fa sentire la sua esperienza.
Cambiasso 5: mai nel vivo del gioco, Zanetti gli insegna come dovrebbe giocare. Segna in fuorigioco e si dimentica Camoranesi in occasione del pareggio della Juventus. Al di là di quanto ne dica Bergomi in telecronaca Sky, ha giocato piuttosto male.
Cesar 6,5: gioca a sprazzi. Una volta lo vedi, un'altra no. Ma ha corsa e classe, e sulla sinistra mette spesso in difficoltà la retroguardia bianconera. Smarca splendidamente Cruz, per l'1-0 dell'Inter.
Ibrahimovic 5: abulico e stranamente non combattivo, evidentemente non è di ghiaccio come vorrebbe far credere. Ogni volta che prende palla, i suoi ex tifosi lo riempiono di fischi e ululati, ed è anche per questo che, in due occasioni, si inceppa sul più bello. Se fosse rimasto alla Juve, non sarebbe successo.
Cruz 6,5: ci risiamo. Sesto gol a Buffon ed ennesimo alla Juve. E' freddo davanti al portiere bianconero e intelligente quando smarca Ibra. Esce per far posto a un contropiedista. --> Suazo 6: crede che con la sua velocità possa mettere in crisi tutti i difensori della Juventus, ma Chiellini in accelerazione non è da meno. Prova a segnare per due volta, ma Buffon gli dice no.


Il tabellino di Juventus-Inter 1-0

JUVENTUS-INTER 1-1 (0-1)

RETI: 41’ pt Cruz, 33’ st Camoranesi

JUVENTUS: Buffon; Grygera (33’ st Zebina), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Palladino, Nocerino, Cristiano Zanetti, Nedved (16’ st Iaquinta); Del Piero (25’ st Camoranesi), Trezeguet.
A disposizione: Belardi, Birindelli, Salihamidzic, Tiago.
All. Ranieri.
INTER: Julio Cesar; Maicon (40' st Dacourt), Cordoba, Samuel, Chivu; Figo (17’ st Burdisso), Javier Zanetti, Cambiasso, Cesar; Ibrahimovic, Cruz (20’ st Suazo).
A disposizione: Orlandoni, Maxwell, Solari, Crespo.
All. Mancini.

ARBITRO: Rocchi di Firenze.

Tiri in porta: 3-5
Tiri fuori: 7-1
Assist: Cesar, Iaquinta
Falli commessi: 17-19
Ammoniti: Nocerino, Nedved, Figo, Burdisso
Corner: 3-7
Fuorigioco: 5-11
Il più falloso: Ibrahimovic (4 falli)


Articoli correlati per categorie



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come al solito Ibrahimovic nelle partite importanti si spenge e sparisce dal campo.
Cmq l'Inter nel primo tempo ha fatto un solo tiro in porta e nel secondo ha giocato di rimessa, cercando di campare su quell'unico golletto fatto.
La Juve ha quindi buttato la vittoria, xkè se nn prendeva quel gol da polli (neanche Zeman ricorreva così tanto al fuorigioco), nel secondo grazie alla vivacità di Iaquinta e Camoranesi sarebbe uscita e avrebbe preso i 3 punti.

Me ha detto...

ibrahimovic nelle partite importanti è decisivo, altroché... stiamo forse scherzando? evidentemente giocare contro la juve non l'ha fatto restare lucido.

il gol che ha preso la juve è da idioti, in effetti, ma se si considera che la difesa bianconera ha messo in fuorigioco gli attaccanti interisti per ben 11 volte su 13 ci può stare. è il rischio di questa tattica, che non condivido neanche io se fatta in maniera scientifica e testarda, ma che se riesce bene è davvero frustrante per chi la subisce.
nel primo tempo l'inter non è mai riuscita a far gioco proprio perchè la juve ha fatto funzionare alla perfezione il fuorigioco, che però gli si è ritorto contro quando l'ha sbagliato. peccato, perchè in effetti si poteva vincere.

 
BlogItalia.it - La directory italiana dei blog