sabato 17 maggio 2008

Sampdoria-Juventus 3-3, 38a giornata di Serie A: editoriale, pagelle, tabellino e moviola


L'EDITORIALE DI SAMPDORIA-JUVENTUS 3-3

La Juventus chiude una grande stagione pareggiando per 3-3 sul campo di una bella Sampdoria. La partita è stata molto divertente, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto regalando giocate di alto spettacolo ai molti tifosi del Marassi.
Dopo 16 minuti, la Juventus è già avanti di due reti a zero con la coppia Del Piero-Trezeguet che sale a quota 20 gol in campionato, staccando di una lunghezza Borriello. Ma la Sampdoria non ci sta a perdere davanti al proprio pubblico e, guidata da un sontuoso Cassano, pareggia i conti prima della fine del primo tempo, che si chiude così sul 2-2. E pensare che nel primo minuto di recupero, il genio barese ha avuto anche l'occasione di fare il gol del 3-2, ma ha sbagliato clamorosamente un calcio di rigore.
La ripresa parte leggermente con più calma, ma l'espulsione di Sissoko per doppia ammonizione dà una scossa alle due squadre, con la Sampdoria desiderosa di fare il colpaccio, e con la Juventus pericolosa in fase di contropiede. Così, si assiste ad altri due gol, uno per parte, grazie al rigore trasformato da un Alex Del Piero momentaneamente capocannoniere solitario del campionato italiano, e al sinistro del redivivo Vincenzo Montella.
Un applauso dunque a tutti i protagonisti in campo, che hanno onorato al meglio una gara che a livello di punti in classifica non aveva più nulla da dire.


LE PAGELLE DI SAMPDORIA-JUVENTUS 3-3

SAMPDORIA

Mirante 6: bucato impietosamente da Del Piero e Trezeguet, è bravo a mandare in angolo un colpo di testa del francese che sarebbe stato il gol dello 0-3. Attento anche a chiudere su Nedved, al 90'.
Gastaldello 6: ex juventino, non sfigura di fronte ai suoi vecchi compagni.
Campagnaro 6: oggetto del desiderio della società juventina, è in affanno quando viene puntato da Del Piero, ma nel complesso la sua prestazione è sufficiente. --> Sala 6: tiene bene la posizione.
Accardi 5,5: commette l'errore di stendere Del Piero in area di rigore, causando di fatto il gol del 2-3.
Maggio 7,5: una delle rivelazioni del campionato. Conferma la sua grande qualità di cursore di fascia e le sue doti realizzative. E' suo il gol del 2-2, con uno splendido tiro di esterno destro da distanza considerevole. Bravissimo in fase offensiva, ma pronto anche a difendere, si intende alla perfezione con Cassano.
Palombo 6,5: abbocca alla finta di Del Piero che lo salta di netto in area di rigore, prima di venire falciato dal centrocampista doriano. Rigore, e 0-2. Ma è solo un neo, in una prestazione di grande sostanza e di intelligenti geometrie che ne fanno il punto di riferimento del gioco blucerchiato.
Sammarco 6: benino in interidizone, meglio quando c'è da impostare.
Franceschini 6: senza alti né bassi. --> Delvecchio sv.
Pieri 6: soffre molto Zebina, soprattutto nel primo tempo, poi è bravo a capire che la miglior difesa è l'attacco.
Cassano 8,5: quando decide di giocare è difficile per chiunque affrontarlo. Palla al piede è inarrestabile, salta sempre l'uomo, e fa la differenza in ogni zona del campo. Le sue finte mandano in bambola i difensori della Juventus, che non riescono proprio a tenerlo. Bello il gol dell'1-2 per la preparazione del tiro, fortunoso per la realizzazione. Sbaglia un rigore tirando addosso a Belardi, poi dopo altri tocchi di classe pura, serve a Montella la palla del 3-3. Uomo partita.
Bonazzoli 5: fuori dal gioco. Peggiore in campo. --> Montella 6,5: entra e segna.


JUVENTUS

Belardi 6,5: incolpevole sui gol di Cassano e Montella, lascia a desiderare sulla botta vincente di Maggio da fuori area. Ma si riscatta parando il rigore al campione di Bari Vecchia.
Zebina 7: se giocasse sempre così sarebbe titolare inamovibile. Devastante sulla fascia destra, scende con costanza rendendosi protagonista di ottime azioni palla al piede. Subisce un fallo da rigore nel primo tempo, ma l'arbitro non è di questo parere.
Legrottaglie 5,5: leggermente in affanno, soffre la velocità e la tecnica di Cassano. --> Stendardo sv.
Chiellini 7: un gigante in difesa. Merita di andare in Nazionale perché di difensori così l'Italia ne è priva.
Molinaro 6: senza infamia né lode.
Salihamidzic 6: gioca esterno di centrocampo, ma il più delle volte resta indietro per coprire le avanzate di Zebina. --> Castiglia sv.
Sissoko 5: troppo irruento negli interventi in tackle, viene ammonito già al primo fallo. Rischia ripetutamente il doppio giallo, che giustamente arriva nella ripresa.
Tiago 6: caparbio negli interventi in interdizione e abbastanza pronto a farsi trovare libero per la gestione del gioco. In ripresa, quando però il campionato è finito...
Nedved 7: la firma sul contratto ha l'effetto di galvanizzare (se ce ne fosse bisogno) la trance agonistica della Furia Ceca. E' il migliore nel centrocampo juventino, dove corre e smania per tutta la gara; è suo l'assist per il primo gol di Del Piero. All'ultimo minuto di gioco sfiora il gol del clamoroso 3-4.
Trezeguet 6: fa quota 20 in campionato, grazie al rigore che Del Piero gli concede di tirare. Amici del cuore.
Del Piero 8:
1) alla prima occasione stoppa la palla e buca Mirante sotto le gambe.
2) Salta Palombo in area di rigore e si guadagna un giusto penalty, che farà tirare a Trezeguet.
3) Dribbling tra tre giocatori, fuga in area di rigore e fallo di Accardi: ancora penalty per la Juventus, che stavolta è lui a finalizzare.
4) 21 gol in campionato.
5) Esce tra gli applausi di tutto lo stadio.
Unico. --> Marchionni sv.


IL TABELLINO DI SAMPDORIA-JUVENTUS 3-3

SAMPDORIA-JUVENTUS 3-3 (primo tempo 2-2)
MARCATORI: Del Piero (J) al 7', Trezeguet (J) su rigore al 16', Cassano (S) al 22', Maggio (S) al 39' p.t.; Del Piero (J) su rigore al 20', Montella al 35' s.t.
SAMPDORIA (3-5-2): Mirante; Campagnaro(16' s.t. Sala), Gastaldello, Accardi; Maggio, Sammarco, Palombo, Franceschini (23' s.t. Delvecchio), Pieri; Bonazzoli (26' s.t. Montella), Cassano. (Fiorillo, Ziegler, Miglionico, Zenoni). All. Mazzarri.
JUVENTUS (4-4-2): Belardi; Zebina, Legrottaglie (9' s.t. Stendardo), Chiellini, Molinaro; Salihamidzic (44' s.t. Castiglia), Sissoko, Tiago, Nedved; Trezeguet, Del Piero (26' s.t. Marchionni).(Vanstrattan, Birindelli, Palladino, Pasquato). All. Ranieri.
ARBITRO: Valeri di Roma.
NOTE: spettatori 27.000 circa.

TIRI IN PORTA: 4-5
TIRI FUORI: 5-5
ASSIST: Cassano, Nedved
FALLI COMMESSI: 11-20
AMMONITI: Maggio, Sissoko, Tiago, Nedved
ESPULSO: Sissoko
CORNER: 8-4
FUORIGIOCO: 5-2


LA MOVIOLA DI SAMPDORIA-JUVENTUS 3-3

Sono 3 gli errori importanti commessi da Valeri, di cui due a sfavore della Juventus:
1) 15': Zebina viene atterrato irregolarmente in area di rigore da Accardi, ma Valeri lascia continuare. Era rigore. Si era sullo 0-2
2) 24': Sissoko interviene fallosamente su Accardi, doveva essere ammonito, quindi espulso per doppia ammonizione. Ma Valeri fischia solo fallo. Si era sull'1-2.
3) 34': Tiago viene ammonito per presunto fallo su Gastaldello, ma il portoghese, entrato in scivolata, non tocca il difensore doriano. Si era sull'1-2.


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