venerdì 31 ottobre 2008

Tutto su Juventus-Roma: Rizzoli arbitra il big match, torna Del Piero, diretta TV su Sky


L'ARBITRO DI JUVENTUS-ROMA

Toccherà a Nicola Rizzoli di Bologna arbitrare il big match della 9a giornata di Serie A. L'arbitro emiliano ha già incontrato la Juventus una volta in questa stagione, nel pareggio 0-0 contro la Sampdoria.

I precedenti di Rizzoli con la Juventus: 6

Vittorie: 1 (Arezzo-Juventus 1-5 2006/2007)
Pareggi: 4 (Napoli-Juventus 1-1 2006/2007, Fiorentina-Juventus 1-1 2007/2008, Juventus-Torino 0-0 2007/2008, Empoli-Juventus 0-0 2007/2008, Sampdoria-Juventus 0-0 2008/2009)



LA DIRETTA TV DI JUVENTUS-ROMA

Juventus-Roma sarà trasmessa in diretta TV sabato 1 novembre alle ore 20.30 da:
- Sky Sport 1 (canale 201)
-
Sky Calcio 1 (canale 251)
- Sky Sport 16:9 (canale 206)
- Sky Sport HD1 (canale 207)



I CONVOCATI DI RANIERI


3 Chiellini
4 Mellberg
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
27 Ekdal

28 Molinaro
29 De Ceglie
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
40 Rossi
41 Ariaudo


I PRECEDENTI TRA JUVENTUS-ROMA


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
ROMA

Serie A TORINO

74

47

20

7

Serie A ROMA

74

21

25

8

Coppa
Italia

13

6

2

5

TOTALI

161

74

47

40



GLI ULTIMI RISULTATI A TORINO

Ultima vittoria della Juventus
6.02.2008 Serie A 2007/08 – 4a giornata di ritorno
JUVENTUS-ROMA 1-0
Marcatori: 45' pt Del Piero
Arbitro: Saccani

Ultimo pareggio
25.03.2006 Serie A 200/06 – 12a giornata di ritorno
JUVENTUS-ROMA 1-1
Marcatori: 35' pt Emerson, 40' st Kharja
Arbitro: Trefoloni

Ultima vittoria della Roma
29.109.2001 Serie A 2001/02 – 5a giornata di andata
JUVENTUS-ROMA 0-2
Marcatori: 37' pt Batistuta, 48' st Assunçao
Arbitro: Cesari


VIDEO JUVENTUS-ROMA 1-0 SERIE A 2007/2008

mercoledì 29 ottobre 2008

Bologna-Juventus 1-2, Un Nedved furioso asfalta il Bologna: video, editoriale, pagelle e tabellino dell'incontro

L'EDITORIALE DI BOLOGNA-JUVENTUS 1-2

L'importante era vincere, tenere duro, e portare a casa tre punti d'oro su un campo difficile. La Juventus mantiene la calma e, nonostante debilitata da 12 infortunati, passa sul Bologna per 2-1 e infila la terza vittoria di fila.
La squadra di mister Ranieri si presenta con la novità Tiago in mezzo al campo, al posto di Ekdal. Il portoghese comincia bene e la Juventus ne giova per il gioco ordinato ed attento del centrocampista centrale, che aveva all'attivo un solo allenamento in settimana con la prima squadra. Il Bologna non riesce a controbattere agli attacchi dei bianconeri, che con un Nedved dei tempi d'oro passa in vantaggio: serpentina dalla fascia sinistra verso l'interno dell'area, dribbling su due uomini e bomba di destro dove Antonioli non può arrivare. 0-1.
I padroni di casa accusano il colpo e riescono soltanto ad evitare ulteriori reti prima del fischio di fine primo tempo.
La ripresa si apre sullo stesso tono; la Juventus attacca e il Bologna, impotente, si difende a denti stretti. Il gol è nell'area e Amauri dà solo un assaggio di quello che capiterà poco dopo, quando di testa colpisce il palo imbeccato da un grande cross di Nedved. Il ceco è imprendibile e frantuma avversari e campo con la rinomata furia che lo ha contraddistinto nella sua grande carriera, fin quando arriva a procurare il doppio vantaggio per la sua squadra: cross dalla sinistra, deviazione di Marchetti e palla alle spalle di un incerto Antonioli. 0-2.
Arrigoni tenta la carta Carrus e il Bologna si trasforma, anche grazie ad un calo impetuoso nelle forze fisiche dei bianconeri. E' proprio Carrus che serve sulla testa di Di Vaio un pallone da schiacciare in rete. L'ex juventino non si fa pregare e firma il gol che riapre la partita. 1-2
Improvvisamente il match cambia, con la Juventus in evidente affanno e il Bologna rinnovato nelle speranze. Ma non ce ne sarà più per i rossoblu, che devono cedere tre punti preziosissimi agli avversari.

L'importante era vincere, e la Juve l'ha fatto. La situazione degli infortunati era e resta gravissima, ma con la Roma si attendono i rientri di Legrottaglie, Del Piero e Camoranesi. Ottime speranze per poter prolungare il buon momento.


I PIU' E I MENO DI BOLOGNA-JUVENTUS 1-2

Tiago 6,5: il portoghese è la bella sorpresa di questa partita. Gioca moltissimi palloni, i compagni lo cercano in continuazione e, a differenza del passato, sbaglia pochissimo. Che sia veramente la volta buona?
Di Vaio 6,5: l'ex juventino è il più pericoloso dei suoi. Impegna Manninger severamente nel primo tempo e nella ripresa riesce a timbrare il cartellino. Doloroso.
Nedved 7,5: oggi i suoi 36 anni non si sono visti per nulla. Galvanizzato dalla fascia da capitano, conduce la propria squadra al massimo traguardo, caricandosela tutta sulle spalle. Manna.

Knezevic 5: dopo un primo tempo tranquillo, il secondo tempo è da inferno. Gli attacchi e le sfuriate dei bolognesi lo mandano nel pallone e buca più d'una volta il rinvio difensivo, causando atroci pene ai suoi tifosi. Imbambolato.
Mingazzini 5: perde fin da subito il duello energico con Nedved, che stasera era immarcabile. Si produce in azioni poco concrete e raramente riesce a rubare il pallone agli avversari. Abbacchiato.
Zenoni 5: anche lui ex bianconero, non bissa la prestazione di Di Vaio, ma ondeggia sulla fascia di competenza senza mai dare segno di emergere positivamente. Giustamente sotituito a fine primo tempo. Bocciato.


IL VIDEO DI BOLOGNA-JUVENTUS 1-2





LE PAGELLE E I NUMERI DI BOLOGNA-JUVENTUS 1-2


clicca sull'immagine per ingrandire


IL TABELLINO DI BOLOGNA-JUVENTUS 1-2


BOLOGNA-JUVENTUS 1-2 (0-1)
RETI: 12’ pt e 11’ st Nedved, 29’ st Di Vaio.
BOLOGNA: Antonioli; Moras, Castellini, Terzi; Zenoni (1’ st Marchini), Lavecchia (44’ st Bernacci), Mudingayi, Mingazzini (22’ st Carrus), Bombardini; Di Vaio, Marazzina. A disposizione: Colombo, Britos, Lanna, Adailton. All. Arrigoni.
JUVENTUS: Manninger; Mellberg, Knezevic, Chiellini, Molinaro; Marchionni, Sissoko (15’ st Ekdal), Tiago (38’ st Camoranesi), Nedved; Amauri (25’ st Giovinco), Iaquinta. A disposizione: Chimenti, Ariaudo, Castiglia, Rossi. All. Ranieri.
ARBITRO: Trefoloni di Siena.

TIRI IN PORTA: 3-3
TIRI FUORI: 3-6
PALI: Amauri
ASSIST: Carrus
FALLI COMMESSI: 16-20
AMMONITI: Marchini, Carrus, Molinaro
CORNER: 3-7
FUORIGIOCO: 5-2
IL PIU' FALLOSO: Iaquinta (4 falli)

Bologna-Juventus, le probabili formazioni dell'8a giornata di Serie A: Ekdal titolare, preferito a Giovinco. Bologna senza Volpi

La Juventus si appresta ad affrontare il Bologna con la consueta formazione rimaneggiata. Anche stasera saranno ben 11 i giocatori indisponibili, una squadra intera...

Ranieri non può contare, oltre ai soliti nomi, neanche su Legrottaglie e Del Piero, in recupero dopo il tour de force della scorsa settimana, e a riposo in vista del match di sabato prossimo contro la Roma. Formazione obbligata dunque, con Mellberg terzino di fascia destra, e Knezevic centrale a fianco di Chiellini. Molinaro confermato a sinistra, dopo le ottime prove contro il Real e il Torino.
Il centrocampo vedrà molto probabilmente l'esordio da titolare con la maglia della Juventus di Albin Ekdal, lo svedese 19enne di cui parlano tutti un gran bene, che dovrà garantire interdizione e geometrie per la propria squadra. Sissoko sarà l'altro centrale di centrocampo, mentre sulle corsie laterali agiranno Marchionni e Nedved. Altra panchina, dunque, per Giovinco, che sta faticando moltissimo a trovare spazio, nonostante le premesse fossero ben altre.
La coppia d'attacco sarà formata da Amauri e Iaquinta, che hanno già dato modo di far vedere la loro ottima intesa in avanti.

Il Bologna non potrà contare sul suo regista e uomo d'ordine, Sergio Volpi. Arrigoni schiererà, quindi, una squadra con 3 difensori e 5 centrocampisti, tra cui figura gente nota soprattutto per le qualità agonistiche, più che tecniche. Mudingayi, Mingazzini, Lavecchia, Marchini, saranno loro a ad ostacolare la costruttività del gioco della Juventus. Curiosa e coraggiosa la maglia da titolare per Bombardini come centrale di difesa, lui che fino allo scorso anno era un trequartista puro: speriamo che Amauri e Iaquinta ne sappiano approfittare.
Occhio all'attacco, dove spunta il nome di Marco Di Vaio, ex dal vizietto del gol.



BOLOGNA

Ballottaggio

nessuno

A disposizione: Colombo, Zenoni, Terzi, Lanna, Bernacci, Adailton, Rodriguez
Indisponibili: Volpi, Amoroso
Squalificati: nessuno
Diffidati: Marchini, Bombardini


JUVENTUS

Ballottaggio

Ekdal 60% Giovinco 40%

A disposizione: Chimenti, Castiglia, Ariaudo, Giovinco, Camoranesi, Tiago, Rossi
Indisponibili: Andrade, Zanetti, Zebina, Trezeguet, Buffon, Poulsen, Marchisio, De Ceglie, Grygera, Salihamidzic, Del Piero, Legrottaglie
Squalificati: nessuno
Diffidati: Grygera

martedì 28 ottobre 2008

Tutto su Bologna-Juventus, 9a giornata di Serie A: arbitro, diretta TV, convocati e precedenti


L'ARBITRO DI BOLOGNA-JUVENTUS

Sarà Matteo Trefoloni di Siena l'arbitro di Bologna-Juventus, alla prima direzione stagionale dei bianconeri.

I precedenti di Trefoloni con la Juventus: 19
Vittorie: 15 (tra cui Atalanta-Juventus 0-4 2007/2008)
Pareggi: 3 (tra cui Juventus-Catania 1-1 2007/2008)
Sconfitte: 1


LA DIRETTA TV DI BOLOGNA-JUVENTUS

Bologna-Juventus sarà trasmessa in diretta TV mercoledì 29 ottobre alle ore 20.30 da:
-Sky Calcio 1 (canale 251)


I CONVOCATI DELLA JUVENTUS

3 CHIELLINI Giorgio
4 MELLBERG Olof
8 CARVALHO DE OLIVEIRA Amauri
9 IAQUINTA Vincenzo
11 NEDVED Pavel
12 CHIMENTI Antonio
13 MANNINGER Alexander
15 KNEZEVIC Dario
16 CAMORANESI Mauro German
20 GIOVINCO Sebastian
22 SISSOKO Mohamed Lamine
27 EKDAL Albin
28 MOLINARO Cristian
30 CARDOSO MENDES Tiago
32 MARCHIONNI Marco
31 NOCCHI Timothy
36 CASTGLIA Luca
40 ROSSI Fausto
41 ARIAUDO Lorenzo
43 DE PAOLA Andrea


I PRECEDENTI TRA BOLOGNA-JUVENTUS


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
BOLOGNA

Campionato TORINO

63

36

23

5

Campionato
BOLOGNA

63

25

20

18

Coppa
Italia

13

5

6

2

TOTALI

139

66

49

25



GLI ULTIMI RISULTATI A BOLOGNA


Ultima vittoria Juventus
19.12.2005 Serie B 20006/07 – 17a giornata d'andata
BOLOGNA-JUVENTUS 0-1
Marcatori: 29' st Zalayeta
Arbitro: Messina

Ultimo pareggio
13.04.2003 Serie A 2002/03 – 11a giornata di ritorno
BOLOGNA-JUVENTUS 2-2
Marcatori: 15' pt Cruz, 29' st Locatelli, 42' st Zambrotta, 50' st Camoranesi
Arbitro: Paparesta

Ultima vittoria del Bologna
29.11.1998 Serie A 1998/9 – 11a giornata d'andata
BOLOGNA-JUVENTUS 3-0
Marcatori: 3' pt Paramatti, 9' pt Signori, 29' pt Fontolan
Arbitro: Cesari

lunedì 27 ottobre 2008

Bergomi è sempre contro la Juventus nei suoi commenti. Sky deve cambiarlo. Che ne pensate?

Sono sempre stato molto pronto ad esaltare la qualità dei telecronisti Sky, paragonata a quella di altre emittenti nazionali (qui potete vedere di cosa sto parlando), tuttavia anche Sky ha le sue pecche, le sue magagne, i suoi nei. In realtà, a dirla tutta, il neo è soltanto uno: Giuseppe (detto Zio o Beppe) Bergomi.

L'ex difensore dell'Inter fa, ormai da anni, coppia fissa con l'imparagonabile Fabio Caressa nelle telecronache dei big match Sky, offrendo ai telespettatori (utenti che pagano un abbonamento mensile all'emittente di Murdoch) le sue competenze tecnico-tattiche da buon calciatore quale è stato.

Tuttavia, sono un paio di anni (da quando la Juventus è tornata in A...) che lo Zio, ogniqualvolta si ritrova a commentare le partite della Juve, dà una cronaca (fatti oggettivi e incontestabili) e dei giudizi (atteggiamenti soggettivi e discutibili) entrambi quasi sempre erronei, il più delle volte parziali, puntualmente antijuventini.

Facendo un giro sul Web, ho scoperto che sono già molte le lamentele dei tifosi della Juventus utenti Sky (che pagano profumatamente il servizio), e che sono state già mandate decine di email alla redazione di Sky Sport per consigliare al direttore del canale di evitare di far commentare partite della Juve da Bergomi.

Nel video che ho trovato, potete vedere con i vostri occhi e sentire con le vostre orecchie quanto Bergomi risulti martellante nella sua fervida crociata contro la Juventus. Il video riguarda l'ultima partita della Juve, la vittoria nel Derby.



LETTERA A GIUSEPPE BERGOMI

Caro Zio, ti scrivo qui quello che penso del tuo commento nel Derby, punto per punto:

13) "Sissoko è scarso tatticamente": casomai, caro Zio, se proprio vuoi trovare dei difetti ad uno dei migliori interdittori d'Europa, puoi concentrarti sulle sue qualità tecniche, non su quelle TATTICHE! Sissoko risulta tatticamente indispensabile alla Juventus, poiché riesce sempre a stare nella posizione giusta per poter sottrarre palla con i suoi celeberrimi interventi. In più, Sissoko è anche decisivo nel far ripartire l'azione, poiché con la sua velcità di corsa, una volta conquistato il possesso della palla, è abilissimo a far ripartire la squadra in contropiede.

12) "E' in posizione irregolare": caro Zio, qui ci ha già pensato il buon Caressa (che non può sempre stare zitto di fronte ai tuoi errori), nel farti notare come Amauri sia in posizione REGOLARE e che l'azione bloccata fosse una reale occasione da gol.

11) "Paradossalmente la Juve gioca anche sulla sinistra dove ci sono Molinaro e De Ceglie": caro Zio, sulla sinistra la Juventus ci gioca non perché ci sono Molinaro e De Ceglie, ma perché è una zona in cui gravitano Nedved (che pur gicando centrale svaria sul centro-sinistra) e un certo Alex Del Piero. Ti piacerebbe che restassero fuori dal gioco vero?

10) "Non lo so se è fallo, perché ha portato via bene la palla": no caro Zio. Diana prende pieno Sissoko e il fallo s'era visto anche in diretta. Ma tu hai voluto giustamente prima dire di no e poi solo di fronte al replay ammettere la realtà.

9) "Non me la sento di dire che è rigore, assolutamente": assolutamente è un termine un pò forte, non trovi caro Zio? Potresti dire al massimo che il fallo di mano in area di rigore del Toro non sembra volontario, ma negarlo così, a spada tratta è eccessivo, che dici?

8) "Se l'è buttata dentro il portiere": certo, caro Zietto, Calderoni non è stato irreprensibile nel suo intervento in occasione del gol di Amauri. Ma non dire nulla, e proprio nulla, sulla strepitosa giocata del brasiliano che gli ha consentito di battere a rete non è corretto. Non puoi dire e non dire solo quello che ti pare a te.

7) "La Juventus è in grande difficoltà, si fanno schiacciare in mezzo al campo": mentre dici queste parole, la Juve sta producendo un'azione offensiva con tutto il Torino posizionato malissimo. Dalle immagini sembra piuttosto che sia la Juve a schiacciare il Toro e non viceversa. Perché ti piace dire sempre il contrario?

6) "Ne ha ancora il Torino per mettere in difficoltà questa Juve": è il 65' e il Torino ancora deve fare un tiro in porta. Manninger ha ancora i guanti bianchi. Hai ragione Zio, la Juventus è in grandissima difficoltà...

5) "Così e così. La maglia di Abbruscato era tirata...": caro Zio, in quell'occasione, il tuo amico Abbruscato si attacca di peso a Legrottaglie per farlo cadere giù. La maglia tirata non c'è. Dove sta? Dove?

4) "La Juve deve gestire il risultato, quest'anno non c'è riuscita a Firenze, col Catania...": in realtà, caro Zio, oltre che con l'Artmedia, con il Cagliari e con l'Udinese, la Juve c'era appena riuscita anche con il Real Madrid... ma tu chiaramente questo lo censuri.

3) "La Juventus è a pezzi": caro Zio, Manninger ancora deve incassare un tiro in porta... perché non la fai finita?

2) "Forse la sfiora": no caro Zio, Abate la tocca! Legrottaglie prova a passare la palla a Chiellini ma l'esterno del Torino la manda in rimessa dal fondo. Certo, a pochi secondi dal termine, sarebbe stato ottimo un corner inesistente per il Torino. Peccato!

1) "Il Torino non esce ridimensionato": no, affatto. Deve soltanto ringraziare Calderoni se non ne ha presi altri 3. Certo che però almeno in attacco il Torino ha giocato bene... Manninger ancora ringrazia.


Mi accodo a tutte le critiche degli utenti Sky nei confronti di Bergomi. Basta a Bergomi commentatore della Juventus! BASTA!
Fategli fare l'Inter, visto che gli piace tanto.
Oltretutto, la presenza di Bergomi mortifica anche il buon Caressa, che, per ovvie ragioni diplomatiche, non può sempre stare a contraddirlo. E questo è un peccato, perché Caressa riesce quasi sempre a dare l'interpretazione esatta di quello che accade in campo. Con Bergomi le sue abilità risultano dimezzate.

sabato 25 ottobre 2008

Juventus-Torino 1-0, Serie A 2008/2009: Il Derby è bianconero. Editoriale, pagelle, video, tabellino e moviola della gara


L'EDITORIALE DI JUVENTUS-TORINO 1-0

La Juventus ottiene il massimo col minimo sforzo e tinge di bianconero il derby della Mole. Mattatore della serata il brasiliano Amauri, sempre più goleador della Juve: con questo di oggi (che potete vedere anche qui) sono già 7 i gol segnati dal numero 8, che si sta caricando sulle spalle tutta la squadra rendendosi quasi sempre decisivo.

E' stato derby fin dalle prime battute di gioco, la gara è stata caratterizzata da una grande cattiveria agonistica con molti scontri al limite del codice penale, e le due squadre non hanno sfigurato per grinta e fisicità. La qualità del gioco ha spesso latitato, ma le emozioni non si sono fatte desiderare.
La Juventus è stata, delle due, la compagine che più ha cercato di gestire l'incontro e di attaccare, mentre il Torino ha preferito agire di rimessa. Manninger non è mai stato impegnato e ha terminato la gara senza alcuna parata all'attivo, sintomo di come il Torino raramente si sia reso pericoloso. Grandi, invece, alcune parate di Calderoni, soprattutto due in rapida sequenza sui tiri ravvicinati di Marchionni.
Nedved ha dato prova di un'ottima stabilità fisico-mentale nel nuovo ruolo di centrale di centrocampo ed è stato molto bravo ad accompagnare le azioni offensive dei suoi compagni. Opaco sulla fascia sinistra De Ceglie, mentre davvero ottima la prestazione di Molinaro che ha ben coperto in difesa ed attaccato costantemente in avanti.
Ma la copertina della serata è sicuramente per Amauri, che si è reso protagonista di una giocata superba per trovare la via del gol.

Non buonissima la direzione dell'arbitro Rocchi (in fondo al post trovate la moviola), che non ha convinto nella gestione dei cartellini. Pecca nella sua partita il mancato provvedimento disciplinare ad Aimo Diana, quando il difensore del Torino è entrato in scivolata col piede a martello dritto sul ginocchio di Nedved. Fortuna che non era quella la gamba d'appoggio del ceco, che se l'è cavata con 5 minuti di cure a bordo campo, un bozzo sulla rotula e un taglio sanguinante. Rocchi ha semplicemente fischiato fallo, senza neanche ammonire il granata (che per l'entrataccia meritava il rosso diretto).

Continua dunque la rincora della Juventus, alle prese con i soliti problemi d'infortuni. Stavolta è toccato a Grygera lasciare il campo anzitempo, e anche a Salihamidzic, che è riuscito ad infortunarsi nella fase di riscaldamento. Speriamo non sia nulla di serio per entrambi.

Mercoledì già si rigioca. Ci tocca la trasferta a Bologna, ma si riprende con una determinazione diversa. Un derby vinto fa sempre morale.


I PIU' E I MENO DI JUVENTUS-TORINO 1-0

MOLINARO 7: da due a partite a questa parte, il terzino sinistro della Juventus sta rispondendo alle sonore critiche ricevute negli ultimi tempi dal tifo bianconero. Dopo il Real, anche stasera dimostra di mettere più concentrazione nei passaggi (ne ha sbagliati pochissimi) e di farsi trovare puntualmente pronto sia in difesa che in attacco. Rigenerato.

SISSOKO 7: ammonito nei primi minuti del primo tempo, è intelligentissimo a non entrare d'irruenza in tutti i suoi successivi interventi. Toglie con disinvoltura il pallone agli avversari ed è decisivo nelle fasi di ripartenza. Attivo anche sotto porta, con due tiri molto pericolosi, uno finito fuori di poco e l'altro deviato in angolo da Calderoni. Imprescindibile.

AMAURI 7: segna sempre lui! 7 gol in partite ufficiali sono un biglietto niente male per un esordiente ai piani alti del calcio italiano. Questo è il suo terzo gol in una settimana, segno che il brasiliano è riuscito a trovare spazio e intesa con i compagni. Splendida la preparazione della sua rete contro il Toro: Nedved sradica dai piedi di Rosina un pallone a centrocampo e serve in profondità Amauri che con un doppio passo e un tunnel ubriaca Di Loreto e si invola verso la porta avversaria; Barone, in recupero, tenta di buttarlo giù, ma le spalle dell'attaccante juventino sono due grattacieli difficili da abbattere; il tiro con cui fa gol non è irresistibile, ma batte Calderoni per l'1-0 che deciderà l'incontro. Decisivo.


BIANCHI 5: prova a giocare di sponda per l'accorrente Rosina, ma quasi mai riesce a sorprendere Legrottaglie e Chiellini. Impalpabile.

DI LORETO 4,5: viene ubriacato da Amauri in occasione del vantaggio juventino e a un difensore della sua esperienza questo non è consentito. In balia delle onde.

RUBIN 4: il "gioiello" di casa Toro pare tutto tranne che una pietra preziosa. Mai incisivo in attacco, sempre in difficoltà in fase di copertura. Doveva essere sostituito molto prima. Invisibile.


IL VIDEO DI JUVENTUS-TORINO 1-0





LE PAGELLE E I NUMERI DI JUVENTUS-TORINO 1-0

clicca sull'immagine per ingrandire


IL TABELLINO DI JUVENTUS-TORINO 1-0


JUVENTUS-TORINO 1-0 (0-0)
RETI: 3’ st Amauri.
JUVENTUS: Manninger; Grygera (1’ st Mellberg), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Marchionni, Sissoko, Nedved, De Ceglie (19’ st Giovinco); Amauri (35’ st Iaquinta), Del Piero. A disposizione: Chimenti, Manninger, Knezevic, Salihamidzic, Ekdal. All. Ranieri.
TORINO: Calderoni; Diana, Natali, Di Loreto, Pisano; Abate, Zanetti, Barone, Rubin (12’ st Abbruscato); Rosina (38’ st Ventola); Bianchi (26’ st Amoruso). A disposizione: Fontana, Colombo, Ogbonna, Saumel, Ventola. All. De Biasi.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
AMMONITI: 19’ pt Sissoko, 34’ pt Barone, 24’ st Giovinco, 29’ st Di Loreto, 41’ Zanetti.
NOTE: spettatori 22.114 per un incasso di 676.660,00.

TIRI IN PORTA: 5-0
TIRI FUORI: 5-4
FALLI COMMESSI: 15-24
AMMONITI: Sissoko, Giovinco, Di Loreto, Zanetti, Barone
CORNER: 7-5
FUORIGIOCO: 4-3
IL PIU' FALLOSO: Zanetti (5 falli)


LA MOVIOLA DI JUVENTUS-TORINO 1-0

Sono due gli errori importanti commessi da Rocchi, tutti a sfavore della Juventus:
1) 75': Diana entra dritto sul ginocchio di Nedved a palla lontana, doveva essere espulso con un rosso diretto, ma non è neanche stato ammonito. Si era sull'1-0.
2) 89': Natali interviene da dietro su Del Piero. Ci stava l'ammonizione, ma Rocchi ha solo fischiato fallo. Si era sull'1-0.

Juventus-Torino, le probabili formazioni del derby: Nedved al centro con De Ceglie esterno sinistro

Claudio Ranieri è nuovamente alle prese con una rosa rimaneggiata dai troppi infortuni che hanno condizionato questo inizio campionato della Juventus. Dopo le flebili speranze di due giorni fa, è arrivata la notizia che Camoranesi non sarà della partita: si rischierebbe di peggiorare l'infortunio.
Confermata la formazione che ha battuto il Real Madrid, gli unici dubbi riguardano il centrocampo: Salihamidzic è preferito a Marchionni sulla fascia destra, mentre l'interno di centrocampo da affiancare a Sissoko dovrebbe essere Nedved, con De Ceglie titolare a sinistra. Intoccabile la coppia d'attacco Amauri-Del Piero. Ekdal e Giovinco si siederanno in panchina.

Nel Torino, che non potrà contare sugli indisponibili Corini e Sereni, pare certa la presenza fin dal primo minuto di Rosina che con il giovane Rubin supporterà l'unica punta Bianchi. L'ex Amoruso dovrebbe dunque partire dalla panchina, pronto a subentrare nel corso della gara.

JUVENTUS

Ballottaggio

nessuno

A disposizione: Chimenti, Mellberg, Ariaudo, Ekdal, Marchionni, Giovinco, Iaquinta
Indisponibili: Andrade, Zanetti, Zebina, Trezeguet, Buffon, Tiago, Poulsen, Marchisio, Camoranesi
Squalificati: nessuno
Diffidati: Grygera


TORINO

Ballottaggio

Rubin 70% Saumel 30%
Bianchi 70% Amoruso 30%

A disposizione: Fontana, Colombo, Obgonna, Saumel, Barone, Abbruscato, Amoruso
Indisponibili: Malonga, Corini, Sereni
Squalificati: Pratali
Diffidati: nessuno

venerdì 24 ottobre 2008

Tutto su Juventus-Torino, 8a giornata di Serie A: arbitro, diretta TV, precedenti, video ultimo incontro


L'ARBITRO DI JUVENTUS-TORINO

Sarà Gianluca Rocchi di Firenze l'arbitro designato per Juventus-Torino. Anche lo scorso anno il fischietto toscano era stato scelto per dirigere il derby della Mole (con il Torino padrone di casa), e il ricordo è ancora vivo nella mente degli juventini: Trezeguet fece esplodere di gioia il popolo bianconero con il gol vincente al 93' (se cliccate qui potete vedere la rete del francese).

I precedenti di Rocchi con la Juventus: 7
Vittorie: 4 (
Torino-Juventus 0-1 2007/2008, Udinese-Juventus 1-2 2007/2008, Juventus-Napoli 1-0 2007/2008, Juventus-Milan 3-2 2007/2008)
Pareggi: 3 (Spezia-Juventus 1-1 2006/2007,
Juventus-Inter 1-1 2007/2008, Catania-Juventus 1-1 2007/2008)


LA DIRETTA TV DI JUVENTUS-TORINO


Juventus-Torino sarà trasmessa in diretta TV sabato 25 ottobre alle ore 20.30 da:
- Sky Sport 1 (canale 201)
- Sky Sport 16:9 (canale 206)
- Sky Sport HD1 (canale 207)
- Sky Calcio 1 (canale 251)


I PRECEDENTI TRA JUVENTUS-TORINO


GARE

VITTORIE
JUVENTUS

PARI

VITTORIE
TORINO

Serie A CASA

66

32

18

16

Serie A TRASFERTA

66

25

23

18

Coppa
Italia

16

7

5

4

Spareggio Coppa
Uefa

1

--

1

--

TOTALI

149

64

47

38



GLI ULTIMI RISULTATI CON LA JUVENTUS PADRONA DEL CAMPO

Ultima vittoria della Juventus
05.04.2003 Serie A 2002/03 – 10a giornata di andata
JUVENTUS-TORINO 2-0
Marcatori: 6' pt aut. Comotto, 43' st Tacchinardi
Arbitro: De Santis

Ultimo pareggio
26.02.2008 Serie A 2007/08 – 6a giornata di ritorno
JUVENTUS-TORINO 0-0
Arbitro: Rizzoli

Ultima vittoria del Torino
09.04.1995 Serie A 1994/95 – 9a giornata di ritorno
JUVENTUS-TORINO 1-2
Marcatori: 6' pt e 33' pt Rizzitelli, 23' pt aut. Maltagliati
Arbitro: Cesari


VIDEO JUVENTUS-TORINO 0-0 SERIE A 2007/2008


giovedì 23 ottobre 2008

Dopo il Real Madrid, arriva il Torino: la situazione degli infortunati in casa Juventus

Dopo la sbornia di Champions, non c'è tempo per i festeggiamenti. Sabato sera sarà derby!
E la Juventus è ancora alle prese con una rosa falcidiata da una lunga sequela di infortuni, che non lascia dormire sonni tranquilli a mister Ranieri, e neanche a noi tifosi.
Il centrocampo è il settore più colpito dai forfait: Marchisio, dopo l'infortunio nel match di martedì scorso, dovrà stare fuori per 25 giorni, causa una distorsione alla caviglia destra; Poulsen rimarrà ai box ancora 20 giorni per lo stiramento al quadricipite della gamba destra, e Zanetti rientrerà solo dopo la prima settimana di novembre. Di Tiago, invece, si sono perse le tracce. Dopo il risentimento muscolare patito alla vigilia di Napoli-Juventus, non sono state ufficializzate ulteriori notizie dalla Juventus. Potrebbe anche essere partito per Las Vegas a quanto ne sappiamo.
Buone nuove, invece, arrivano da Camoranesi, che oggi si è allenato per tutta la durata della seduta con il gruppo. Certa la sua presenza, almeno in panchina, contro il Torino.

Ranieri, dunque, avrà a disposizione come interno di centrocampo il solo Sissoko, al quale molto probabilmente verrà affiancato Nedved, con l'utilizzo di Salihamidzic e Marchionni sulle corsie laterali. Molti vedono nella posizione centrale, il ruolo in cui attualmente Pavel può dare il meglio di sé, dove non è chiamato a corse e rincorse sfiancanti, ad inserimenti e dribbling continui. Potrebbe essere una valida alternativa, anche se d'emergenza, per schierare il solito 4-4-2.
A meno che non si voglia partire con Giovinco subito in campo e giocare con un 4-3-1-2, ma non credo che Ranieri, in una situazione così delicata, abbia voglia di rischiare nuovi moduli.

martedì 21 ottobre 2008

Juventus-Real Madrid 2-1. Del Piero e Amauri fanno risorgere la Juve. Editoriale, pagelle e video di Juventus-Real Madrid 2-1


L'EDITORIALE DI JUVENTUS-REAL MADRID 2-1

Eccola qui, la Juventus che tutti noi aspettavamo. Eccola qui, ad asfaltare il Real Madrid, alla faccia della crisi. Alessandro Del Piero, guerriero formidabile e campione unico, riporta in alto la Juve nelle posizioni che più le si addicono. Prima nel girone H della Champions League, alle spalle del celebratissimo Real Madrid.
Fin dai primissimi minuti, stasera, si è vista un'altra Juventus, rispetto alle ultime pessime uscite. Tutti a morder le caviglie, tutti a pressare, tutti in avanti. Umiltà e sacrificio, forza e tenacia. Il Real è stato letteralmente chiuso all'interno della propria area fino alla gemma del Capitano bianconero: Marchisio ruba palla a centrocampo, verticalizza in avanti dove Del Piero fa sponda ad Amauri; il brasiliano triangola col numero 10 facendo passare la palla sotto le gambe di Pepe, e il Capitano juventino di prima intenzione, con tutto il campo a disposizione, decide di tirare in porta: siamo a circa 25 metri da Casillas e nel momento stesso in cui Alex colpisce il pallone, in quel modo, a giro di destro, sappiamo già che è godimento. La palla vola in alto e si riabbassa in una parabola mirabile, insaccandosi alla sinistra dell'incredulo Casillas. 1-0. FUORI LA LINGUA! FUORI LE URLA! Eccola, la JUVENTUS!

Il primo tempo continua sulle ali dell'entusiasmo da parte dei bianconeri, che riescono a gestirne bene la trama di gioco. Unica nota dolente da segnalare è l'infortunio a Marchisio, a seguito di uno scontro col possente Sissoko, che gli provoca una distorsione alla caviglia destra. Purtroppo Claudio esce in lacrime sulla barella, speriamo che l'infortunio sia meno grave del previsto.

Il secondo tempo si apre con un Real arrabiatissimo e furioso. La squadra di Schuster si butta come una furia nella metà campo della Juventus che fatica a contrastarne l'impeto. Ma sugli sviluppi di una controffensiva dei padroni di casa, Nedved si invola sulla fascia sinistra e pennella un lungo cross all'interno dell'area di rigore spagnola, dove Amauri stacca di testa e firmo il raddoppio. ESTASI. Via la maglia per il brasiliano, con l'Olimpico di Torino che si trasforma in un tripudio di euforia.

Il Real, tuttavia, non è domo. Anzi, colpito al cuore, continua a testa china ad attaccare. La Juventus passa un quarto d'ora d'inferno, con tiri da tutte le parti, con un palo colpito da Sneijder che salva Manninger, con staffilate continue di Van der Vaart. E su una delle azioni merengue, Heinze, dalla sinistra, crossa al centro e pesca il solissimo Van Nistelrooy in mezzo all'area. Per l'olandese è un gioco da ragazzi colpire la palla di testa e piazzarla oltre Alexander Manninger.
Lo schiaffo ricevuto ha un effetto rigenerante e la Juventus torna in se stessa, impedendo al Real di costruire gioco. Si va avanti così, fino al termine del 90 minuti, quando Stark fischia la fine delle ostilità.

Ricordo un Olimpico di Torino così felice e chiassoso da quel famoso 3-1 proprio contro il Real Madrid, che portò la Juve alla finale di Manchester.
Real, questa è la Juve, e da qui non si passa.


I RISULTATI DEL GIRONE H DI CHAMPIONS LEAGUE


Zenit San Pietroburgo-Bate Borisov 1-1
Juventus-Real Madrid 2-1


LA CLASSIFICA DEL GIRONE H DI CHAMPIONS LEAGUE


Juventus 7
Real Madrid 6
Bate Borisov 2
Zenit San Pietroburgo 1


I PIU' E I MENO DI JUVENTUS-REAL MADRID 2-1


Del Piero 9: fantastico! Il suo gol è l'atto sublime di una partita strepitosa, in cui per difendere il risultato si è messo anche a fare il terzino. Il campione bianconero non finirà mai di stupirci con le sue grandi gesta.
Sissoko 7,5: è tornato il gigante d'ebano e si vede. Anzi, si sente! Per tutta la gara sradica dai piedi avversari un'infinità di palloni, entrando sia in scivolata sia di testa sia in contrasto. E la novità è che i suoi interventi sono sempre stati puliti. Eccetto gli utlimi due, in cui ha commesso altrettanti falli, seppur ininfluenti ai fini del gioco. Su un rapporto di 15 a 2 ci si può stare. Questo, quando è in forma, è attualmente il miglior interdittore in circolazione.
Nedved 7,5: erano anni che non lo vedevo così. Erano anni che Pavel non facve il Nedved. Finalmente si è rivista la Furia Ceca, quello che ti faceva vincere le partite da solo, sempre col dente avvelenato e con la bava alla bocca. La Champions e il Real lo hanno rinfrancato e lui ha risposto nel modo più degno. E' suo, fra l'altro, l'assist per il gol di Amauri. Bentornato Pavel!
Amauri 7,5: non sembra per niente provato dall'emozione di giocare una partita così importante, lui che fino allo scorso anno poteva soltanto sognare di partecipare alla Champions League. Si dimostra importantissimo negli equilibri della squadra, visto il grande lavoro che fa. Tiene palla spalle alla porta, fa salire la squadra, conquista falli, salta l'uomo e soprattutto fa gol. Uno così servirebbe anche all'Italia. Lippi ha ragione.

Higuain 5: ogniqualvolta prova a saltare l'uomo ecco che gli piomba addosso Sissoko, che puntualmente gli toglie palla. Credo che se lo sognerà anche stanotte. L'argentino, osannato dalla stampa spagnola, non dà prova delle sue qualità in una partita giocata mediocramente.
Pepe 4,5: pagato a peso d'oro, ben 28 milioni di euro, il difensore portoghese gioca una gara costantemente in affanno. Soffre molto l'agilità di Del Piero che gli scappa sempre. Perde palla in occasione del due a zero. Colabrodo.
Raul 4: ma ha giocato? Il capitano del Real Madrid mai è entrato in partita. Mai uno spunto, mai un tiro, mai un assist. Serataccia.


LE PAGELLE E I NUMERI DI JUVENTUS-REAL MADRID 2-1


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IL TABELLINO DI JUVENTUS-REAL MADRID 2-1


Champions League 2008/09 - Fase a Gironi
Girone H – 3ª giornata
Torino, Stadio Olimpico
Martedì 21 ottbre

JUVENTUS-REAL MADRID 2-1 (1-0)
RETI: 5’ pt Del Piero, 4’ st Amauri, 21’ st Van Nisterlrooy.
JUVENTUS: Manninger, Grygera, Legrottaglie (1’ st Mellberg), Molinaro; Marchionni, Sissoko, Marchisio (37’ pt Salihamidzic), Nedved; Del Piero, Amauri (33’ st Iaquinta). A disposizione: Chimenti, Knezevic, De Ceglie, Giovinco. All. Ranieri.
REAL MADRID: Casillas; Sergio Ramos, Pepe, Cannavaro, Heinze; Van der Vaart (31’ st Drenthe), Gago, Snejder; Raul, Van Nisterlrooy, Higuain (9’ st Robben). A disposizione: Dudek, Marcelo, Metzelder, De la Red, Javi Garcia. All. Schuster.
ARBITRO: Stark (Germania).
AMMONIZIONI: 4’ st Amauri.
SPETTATORI: 25.813 per un incasso di 1.429.380,00.


VIDEO JUVENTUS-REAL MADRID 2-1

 
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